CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] del 1939 n. 129), a cui erano ammessi i gerarchi del partito fascista e i componenti il Consiglio nazionale delle corporazioni, il C., che di quest'ultimo era membro in qualità di presidente del Sindacato interprovinciale meridionale-tirreno della ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] azionista torinese. Nel febbraio 1944 fu arrestato dalla milizia fascista e rinchiuso nel carcere di via Asti a Torino affidò il compito di risollevare l’azienda dalle difficoltà in cui era sprofondata dopo la morte di Adriano Olivetti, all’inizio del ...
Leggi Tutto
RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] Perugia) rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al regime fascista richiesto a tutti i docenti dal regio decreto n. quale il diritto positivo, pur articolato nelle varie discipline, era un precipitato che nella storia trovava le sue origini e ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di A. Cattaneo (diplomandosi nel 1910), ma la sua formazione era già compiuta, tanto che nulla egli sentiva di dovere all' 1944, a seguito di una delazione, una squadra di polizia fascista arrestò il C; consegnato ai nazisti, fu deportato nei lager ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] pochi che rifiutarono di giurare secondo la nuova formula fascista. Il fatto fu probabilmente determinante per la stima che Nuova, l’8 maggio 1952, mentre, accompagnato dalla moglie, era in partenza per Roma, per partecipare a una seduta dell’ ...
Leggi Tutto
RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] Messina e Catania; nel 1925 fu presente al convegno degli intellettuali fascisti a Bologna (manifesto Gentile, dove tuttavia la firma «A. sull’Otto e Novecento (Bari 1960). Nel 1957 era apparso anche il primo volume di una maestosa Storia della ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] il G. si iscrisse al partito fascista, diventando quindi il primo sindaco fascista di Firenze. Nel settembre del 1924, santuario francescano della Verna, la cui giurisdizione, nel 1927, era stata rivista proprio grazie al suo intervento nella veste di ...
Leggi Tutto
ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] ventenne, partecipò alla I Mostra del Sindacato laziale fascista degli artisti, manifestazione alla quale tornò a esporre pittrice Caterina (Katy) Castellucci, alla quale intanto si era legato sentimentalmente. La pittrice e la sua famiglia furono ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] un simulacro di difesa, le guardie regie aprivano il portone. Il B. era portato fuori al sicuro da un gruppetto di fascisti e di guardie regie, mentre altri fascisti impedivano l'opera di spegnimento.
Continuando ancora i saccheggi e le devastazioni ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...]
Durante la preparazione della tesi, tra il 1930 e il 1933, era stato in Germania, dove aveva seguito a Friburgo le lezioni di M contro le ideologie oppressive e tra esse innanzitutto il regime fascista.
Il L. iniziò la carriera di docente nei licei ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...