Nei dizionari della lingua italiana la definizione di internato [dal francese internat, derivato di interne «interno»] propone molte variabili. Per esempio, identifica chi è ricoverato a forza in un ospedale [...] per ordine del re, fino a quel momento suo complice – era stato liberato il 12 settembre successivo dai paracadutisti di Hitler. Si stima i pregiudizi di chi aveva convissuto col regime fascista e che, dopo essere stato reintegrato negli apparati ...
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Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] nomi cambiati è quello legato all’ideologia politica, del Ventennio fascista in modo particolare. Qui si è trattato di inventare nomi una semplice aggiunta. Nel caso del Comune savonese, Crixia era il nome di un’antica località del tardo Impero, i ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] è un candido. Sennonché, in quel momento, Tatarella era un fascista vicepresidente del consiglio dei ministri. Quindi, dava l’ è nata l’idea di scrivere di uno che è esistito ma era come se non fosse esistito; o è sempre esistito equivocato ogni volta ...
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Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni [...] come suggerisce la nostra esemplificazione, si registra in epoca fascista. Ma c’è anche un caso recente: nel Trapanese nome o sostituito l’elemento secondario. Per esempio La Spezia era un tempo semplicemente Spezia. L’Aquila si chiamò per secoli ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] quasi certamente Pisciacane. E, tra i condottieri, Ettore Fieramosca era in origine un Ferramosca, cioè ‘chi perde il suo tempo richieste, in Fini, Finardi, Finoli, Finotti e Finucci; Fascista in Fascetti. Più raramente si ha un perfetto anagramma: ...
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A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] Emanuele III (madre di Elena) in sostituzione di quello fascista Littorio Nissena che aveva da poco rimpiazzato quello classico; e Dixitdomino. Cognomi moderni in veste latina16 Finisce l’era del signor Mario Rossi17 Perché nomi frequenti e altri ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] che, circa 2.250 anni prima, il nome della città era Maleventum; per i Sanniti significava ‘città di montagna’: i di comuni omonimi a trovare una specificazione, e il ventennio fascista ha contribuito a inventare nuovi nomi e a sostituire i vecchi ...
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Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] un po’ in tutta Italia), condiziona la scelta delle dediche in epoca fascista e poi con la caduta del regime, che ha segnato uno dei alcuni nomi, come nel caso di Gabriele D’Annunzio; gli era stata dedicata l’attuale piazza del Parlamento; ora il suo ...
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E qualcosa rimane fra le pagine chiare e le pagine scure. E cancello il tuo nome dalla mia facciata(Rimmel, Francesco De Gregori, 1975) Il profumiere franco-britannico Eugène Rimmel, nel 1834, non avrebbe [...] il settimanale «Ciao 2001», accusato di collocarsi a destra o di essere addirittura fascista. Posso testimoniare, per avervi scritto dal 1969 al 1985, che così non era. Ma di qui ebbe origine la censura messa in pratica dalla direzione della rivista ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] bonificato negli anni ’30 del XX secolo. Il regime fascista, che ne fu protagonista, volle improntare i nuovi nomi all Fidelis e Dixitdomino. Cognomi moderni in veste latina16 Finisce l’era del signor Mario Rossi17 Perché nomi frequenti e altri rari? ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi non ebbero ere in senso stretto,...
Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1955). Dopo la laurea in lettere moderne ha iniziato la sua attività giornalistica nei mensili MondOperaio e Pagina, per poi passare a lavorare per il settimanale Epoca, per il mensile Storia Illustrata...