Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] gli interessi dello studioso, e nella costruzione dello Stato fascista e nell’attuazione dei programmi del regime egli non fu ’antidoto contro gli interessi egoistici e individuali:
Ci si era dimenticati di questo particolare: che, oltre l’individuo, ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] all'estero. All'università di Lipsia, che alla fine dell'800 era ancora un centro herbartiano, seguì L. Strümpell e soprattutto W. regime il C., che non si iscrisse mai al partito fascista, rimase sempre più ai margini della vita politica; comunque si ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] nomina ad ambasciatore a Madrid. Anche se Madrid non era all'epoca nell'"inner circle", si trattava comunque di . Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, Bari 1994, ad ind.; Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] al Partito nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò il prescritto giuramento al re e al regime fascista il 19 dicembre per limiti d'età, sulla cattedra di diritto ecclesiastico che era stata del suo maestro F. Scaduto.
Coincise con il ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] pp. 42-56, 100-114; F. Comandini, Una favola vera. C'era una volta un tintore, Roma 1963, pp. 71-93; B. Vigezzi, 824, 833, 836, 842, 848, 857; R. De Felice, Mussolini. Il fascista, I, La conquista del potere..., Torino 1966, p. 377; F. Martini, Diario ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] 1910 fu nominato socio ordinario dell’Accademia dei Lincei, della quale era socio corrispondente dal 1898, e nel 1911 – il 25° al nuovo impero, Milano 1938.
Si iscrisse al Partito nazionale fascista il 21 maggio 1932. Ma la sua piena adesione aveva ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] del 1939 n. 129), a cui erano ammessi i gerarchi del partito fascista e i componenti il Consiglio nazionale delle corporazioni, il C., che di quest'ultimo era membro in qualità di presidente del Sindacato interprovinciale meridionale-tirreno della ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] azionista torinese. Nel febbraio 1944 fu arrestato dalla milizia fascista e rinchiuso nel carcere di via Asti a Torino affidò il compito di risollevare l’azienda dalle difficoltà in cui era sprofondata dopo la morte di Adriano Olivetti, all’inizio del ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di A. Cattaneo (diplomandosi nel 1910), ma la sua formazione era già compiuta, tanto che nulla egli sentiva di dovere all' 1944, a seguito di una delazione, una squadra di polizia fascista arrestò il C; consegnato ai nazisti, fu deportato nei lager ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] il G. si iscrisse al partito fascista, diventando quindi il primo sindaco fascista di Firenze. Nel settembre del 1924, santuario francescano della Verna, la cui giurisdizione, nel 1927, era stata rivista proprio grazie al suo intervento nella veste di ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...