La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] , seguendo le orme del fisico italiano ebreo Bruno Rossi, emigrato negli Stati Uniti nel periodo fascista.
Tra i paesi europei, la Gran Bretagna era quello in cui i ricercatori potevano disporre di maggiori risorse e si erano aggiudicati il maggior ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] E. Vaina nella Lega democratica cristiana. Dopo la laurea il G. si era intanto dedicato all'insegnamento, prima a Parma (1910-11) e quindi passività del governo Facta di fronte alle violenze fasciste, il 19 luglio successivo intervenne per motivare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] periodici fascisti, in particolare il «Lambello», la rivista del GUF (Gruppo Universitario Fascista) torinese politica molto seguita, al punto da far dire a Bobbio che «il Firpo censore» era «ben più noto dell’uomo di studi» (Bobbio 1990a, p. 18). E ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Nel corso dell'arroventata campagna elettorale del 1924 si ebbe a Genova una grave aggressione fascista. Il 27 gennaio, prima domenica elettorale, era in programma un comizio del socialista unitario Gonzales nella palestra Umberto I. Appena questi ne ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] antimonarchico, rimase contrario alle ipotesi di amnistia per i fascisti e rappresentò uno dei simboli più in vista della di Alfredino Rampi sul bordo del pozzo di Vermicino dove il bimbo era precipitato (giugno 1981) e dove poi morì, mentre la gioia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] tra Vicenza, Veneto ed Europa orientale, 2012, p. 116).
Era ancora una volta il presente a richiedere un intenso esercizio di approfondimento estera fascista:1918-1923, 1968; Padre Gemelli e l’Università cattolica, 1972; L’imperialismo fascista, 1974 ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] un fascio di forze coordinate, socialiste e operaie: era l'"illusione del partito grande" - come disse 41, 53 s., 89 s., 99, 119, 121; R. De Felice, Mussolini il fascista,La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, pp. 613 ss.; A. Manacorda, Il ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] assunta dallo storico.
Il D. - iscritto al Partito nazionale fascista dal 29 ott. 1932 (anche se da un attestato del in Convivium, n. s., II [1958], pp. 174-190). Era questo un tema che lo storico legava all'interpretazione complessiva del Medioevo, ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] d'Italia che conobbe il fascismo e lo ebbe in forma seria dopo la marcia su Roma, cioè quando lo Stato era già fascista" (Essere a sinistra, p. 42). Nei confronti del movimento delle camicie nere l'atteggiamento del PSd'A fu tuttavia equivoco e ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Lo J. morì a Roma il 12 maggio 1981.
Nel 1959 gli era stata conferita la medaglia d'oro di I classe per i benemeriti italiani e il fascismo, in Diritto, economia e istituzioni nell'Italia fascista, a cura di A. Mazzacane, Baden-Baden 2002, pp. 220 ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...