Dopo la Seconda guerra mondiale, complesso di provvedimenti con il quale in Italia vennero dispensati dal servizio i dipendenti dello Stato, professionisti e dirigenti di società, che si fossero distinti [...] o anche per collaborazione prestata ai Tedeschi dopo l’8 settembre 1943, adesione al partito fascista repubblicano ecc.
L’applicazione delle norme sulla e. era assicurata dall’Alto commissario per l’e.; questa, concepita dapprima come strumento d’una ...
Leggi Tutto
RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] 1945 per la "repubblica sociale fascista"), per l'influenza tedesca e nazionalsocialista sul governo fascista, e con particolare intensità dell'URSS, ecc.); in questo senso si era avviato in Germania anche un movimento giusnaturalistico fondato sull ...
Leggi Tutto
SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] di più in un momento in cui in Italia non vi era ancora una persecuzione attiva degli ebrei. La revisione dell'immagine Pio xii, Milano 2000; M. Sarfatti, Gli ebrei nell'Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione, Torino 2000, 20072; G. Corni, ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] della composizione dei contrasti e della tolleranza nei confronti delle politiche dei governi fascisti. La guerra civile europea tra fascismo e a. si era solo affacciata alla superficie della storia, senza riuscire però a sovrastare cleavages più ...
Leggi Tutto
. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] " perché già presa da un partito che si era dichiarato marxista, avevano accettato l'aggettivo "sociale" Fascismo; altra si tenne in disparte e subì anche persecuzioni dal Governo fascista, come l'ultimo presidente del gruppo parlamentare, on. A. De ...
Leggi Tutto
GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] ogni giorno.
Nella guerra mondiale l'aviazione che era ancora agl'inizî e veniva quindi imperfettamente valutata, propugnate e sperimentate dall'aviazione militare italiana in regime fascista, hanno messo già in evidenza queste possibilità.
Non ...
Leggi Tutto
Dal 12 settembre 1929 al 24 gennaio 1935 resse il neo-istituito Ministero per l'agricoltura e le foreste, dando largo incremento, specie per mezzo del sottosegretario Arrigo Serpieri, alla bonifiea integrale. [...] , finché - durante il governo di I. Bonomi - fu arrestato, processato e condannato a 30 anni di reclusione per "atti rilevanti" durante il regime fascista (28 maggio 1945) e posteriormente amnistiato. Con sovrano motu proprio del 10 aprile 1924 ...
Leggi Tutto
. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] d'opera, i datori di lavoro debbono dare la preferenza ai fascisti, agl'iscritti ai sindacati e agli ex-combattenti.
Polizza di nel 1918 a contatto col nemico, mentre per gli ufficiali era richiesta una permanenza, alla data del 1° gennaio 1918, ...
Leggi Tutto
Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] di malocchio l'avventura etiopica di Mussolini (cui si era disposti a perdonare anche l'agitazione maltese), nella e d'Europa, contribuirono come altre poche al crollo dell'impero fascista d'Etiopia: già erano pronte alla missione entro il 1939, ...
Leggi Tutto
ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] romanica del sec. XII, di tipica costruzione benedettina. Essa era unita a un fiorente cenobio. Di grande importanza per la Dalmazia nel 1905, passata nel 1928 al Partito Nazionale Fascista, con intenso prestito a domicilio.
Istituti di cultura. ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...