STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] direzione generale per la stampa poteva essere tentato a ripristinare quella direttiva o tutela sulla stampa che era invalsa in regime fascista. Alla vigilia della Costituente, il 7 giugno 1945 il consiglio direttivo federale approvava un ordine del ...
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Fondazione
Valerio Pescatore
Nell'ordinamento di diritto civile la f. è un ente di carattere privato da inserire tra le "formazioni sociali" in cui ogni uomo - secondo quanto stabilisce la Costituzione [...] sec., a finalità non del tutto in linea con quelle per le quali era stato disciplinato - per la prima volta nel sistema di diritto italiano - nel sfiducia che il legislatore di epoca fascista nutriva nei confronti delle formazioni sociali intermedie ...
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PROVINCIA (XXVIII, p. 410)
Pietro BODDA
Diritto pubblico italiano (p. 415). - Dopo l'emanazione del testo unico della legge comunale provinciale, r. decr. 3 marzo 1934, n. 383, la provincia non ha subìto [...] costituivano la loro competenza. Con la caduta del regime fascista è venuta meno l'organizzazione data alla provincia, quale delle provincie, in un primo tempo nulla venne innovato a quanto era stabilito nel testo unico 1934, n. 383, ma poi si ...
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VOLTERRA, Edoardo
Mario Talamanca
(App. III, II, p. 1130; IV, III, p. 846)
Giurista e storico del diritto italiano, morto a Roma il 19 luglio 1984. Scaduto nel gennaio del 1982 il mandato novennale [...] , mai del resto abbandonato. Nel 1979 era stato nominato professore emerito nella facoltà di sua partecipazione alla vita politica: da sempre avverso al regime fascista, operò nell'opposizione clandestina e nella Resistenza, prendendo parte anche ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sinistra soltanto sotto la minaccia di un ‛pericolo fascista', e spesso soltanto a condizioni inaccettabili dai loro partners tale esigenza nella realtà.
Su questa strada, il primo passo era la gratuità dell'istruzione, che in teoria doveva aprire a ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] vestali delle virtù liberali della tolleranza e del compromesso in un'era in cui erano necessarie azioni eroiche e risolute. Non tutti gli antiparlamentari erano nazisti e fascisti, anche se facevano il loro giuoco; molti conservatori e nazionalisti ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] solare della razza ariana e la concezione ctonica dei popoli tenebrosi e all'Italia fascista, tornata alle proprie radici "mediterranee", romano-imperiali e cattoliche, era assegnato il "compito supremo della sintesi", nel progetto di un nuovo ordine ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di acclamare il passaggio del re(56).
La città si era preparata con grande cura all'evento. Le autorità comunali avevano e finanziarie all'assalto della stampa (1919-1925), in Giornali del Veneto fascista, Padova 1976, p. 18 (pp. 17-78).
275. Cf. ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] lo sviluppo della sociologia sarà successivamente interrotto dal regime fascista, si pubblica in quegli anni (1897-1922) parlare di lotta di classe tra creditori e debitori dove si era formato un mercato dei prestiti; nel Medioevo di lotta di classe ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] economico parzialmente diretto dallo Stato (Italia nel periodo fascista, Germania nel periodo nazista, Cile con Pinochet, prezzo pagato fu alto. Infatti, con una risposta flessibile, nessuno era più in grado di prevedere se e a quali condizioni gli ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...