PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] sociale cristiano che negli ultimi anni si era significativamente ampliato, progettò una nuova collana 521-526, 559-561; R. Ferretti, L’Iri nel sistema politico-amministrativo fascista, in Amministrare, XLIII (2013), 1, pp. 143-146.
Tra i molti ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] (IRI, considerato alla stregua di un'istituzione fascista e come tale da smantellare) e di una 400 e 300 miliardi di lire all'anno, laddove in Italia ci si era fermati a 150 miliardi all'anno), le aziende della Finelettrica operanti nel Meridione ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] da incomprensioni con i responsabili della federazione locale del Partito nazionale fascista e soprattutto dalle continue frizioni con Starace, indicato dallo stesso B. come colui che si era opposto alla sua nomina a ministro delle Finanze nel 1932 ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] al 40% rispetto al 1942, anno in cui si era avuta la punta massima (870 milioni di kWh, sommando Preti, A proposito dell'"economia italiana nel periodo fascista", in Economia e istituzioni nello Stato fascista, Roma 1981, p. 121. Si vedano infine ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] dell'Adamello (fino al 1933).
La grave situazione in cui si era intanto venuta a trovare la BCI - con la presa d'atto, Toeplitz anche nel comitato di presidenza della Confederazione nazionale fascista del credito e della assicurazione e, per conto di ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] il F., il quale dal 1932 non aveva più rinnovato la tessera del Partito nazionale fascista, mentre a partire dal 1936 il suo nome era finito sulla lista delle personalità che la polizia segreta doveva sorvegliare discretamente, un elemento, questo ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] limiti d'età; in quell'occasione il Sindacato interprovinciale fascista dei dottori in economia e commercio gli offrì la raccolta R. Istituto lombardo di scienze e lettere - era che una consistente diffusione di aziende cooperative nel mercato ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] , Il guardiano del faro; non era questa, comunque, la professione cui era destinato. Assunto dal Comune di Firenze indicem; M.L. D'Autilia, L'amministrazione della statistica nell'Italia fascista. Il caso dell'agricoltura, Roma 1992, pp. 67 s.; O ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] e collaudati collaboratori nella gestione di una fabbrica - che era di totale proprietà della famiglia - già importante e complementare raggiunsero le 9000 unità.
Durante gli anni del regime fascista il B. si mosse nell'ambito delle idee politiche ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] formale, giacché la gestione di A. Beneduce non era soggetta a condivisioni di sorta.
Fu decisamente contrario al a Roma, Roma 1983, ad ind.; G. Rochat, Regime fascista e Chiese evangeliche: direttive e articolazioni del controllo e della repressione, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...