PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] del Mediterraneo antico ed esaltazione della guerra fascista, restano testimoniati nei discorsi inaugurali. Dopo »), sul libro di sintesi scelse di tacere. Insufficiente era certamente la conoscenza che Pestalozza poteva vantare di quella civiltà ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] vecchia Federazione dei consorzi agrari nel quadro del sindacalismo fascista prese corpo nel contesto della crescente crisi che colpì l Roma nel 1942, di cui l’industriale ferrarese era diventato commissario.
Nel 1941 Pareschi partì volontario per ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] perché egli venne sospettato di essere una spia della polizia fascista. Rientrato in Italia il C. lavorò alla costituzione dei i "furbi", i cinici ed i corrotti e dove la Resistenza era divenuta un "ricordo ingombrante e fastidioso".
Morì a Roma il 26 ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] per presunte minacce a mano armata nei riguardi di un gerarca fascista, subì un nuovo arresto dopo l'attentato a Mussolini della violenze fisiche nel maggio 1937. Intanto nel 1932 gli era stato impedito di pubblicare un libro di memorie intitolato ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] Intanto, a riprova della fiducia di cui godeva presso Mussolini, dall'agosto il G. era entrato a far parte del direttorio nazionale del Partito nazionale fascista e del Gran Consiglio del fascismo, restando membro di entrambi fino al giugno del 1925 ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] del F. si spiegava anche con il nuovo assetto politico e organizzativo del partito fascista deciso dal Gran Consiglio del 12 ott. 1923. Egli era stato la punta avanzata nella polemica revisionista ed aveva esposto il Corriere italiano agli attacchi ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] e lo convinse poi a stabilirsi a Trieste, dove diresse L’Era nuova dal 14 maggio 1919 al 7 luglio 1923, promuovendo una a favore dell’impresa di Fiume.
Iscrittosi al Partito nazionale fascista, dal 1928 al 1931 fu direttore del Mattino di Napoli ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] al Consiglio provinciale di Girgenti.
Intorno al G. si era coagulato un gruppo di democratici, intransigenti e decisi a tuttavia destinati a deteriorarsi.
L'8 genn. 1923 i fascisti aggredirono ad Agrigento il fattorino del quindicinale Il Fuoco, ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] segnò per lui la definitiva presa di distanza dalla guerra fascista e dal regime e costituì l’inizio di una dolorosa al teatro La Fenice di Venezia nel settembre 1964: l’opera era il risultato parziale di un lavoro teatrale più ampio sul tema dell ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] , in realtà non provata, di aver attentato al segretario fascista locale e nel febbraio 1923 fu nuovamente arrestato nel corso in una situazione, però, in cui la cultura di cui era esponente appariva sempre più datata. La sua stessa formazione, d ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...