MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] , in opposizione a quella che abbiamo dato come definizione della geologia, si pensa anche a quella che è di solito data per di svuotare del suo ghiacciaio un'alta valle alpina, dov'era il suo bacino di raccoglimento vedremo come una grande nicchia ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] pesci sono conosciuti e relativamente frequenti in tutti i sistemi geologici dal Silurico al Pleistocenico. Ciò è evidentemente in relazione ).
Una rapida evoluzione compiutasi alla fine dell'era mesozoica ha riavvicinato i pesci terziarî a quelli ...
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GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] aveva notato che la stella Canopo al suo tramonto a Rodi, era ancora alta ad Alessandria per 1/48 (7°30′) della 'andamento di queste curve con la struttura topografica e geologica della regione, assumendo che la forma ellissoidica corrisponda a ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] C. e il commercio con Roma a 70 anni prima dell'era volgare. La maggior prosperità del commercio, che continuò attivo fino al Firenze 1820; G. Bischof, Lehrbuch der elem. und phys. Geologie, Berlino 1855; A. D'Achiardi, Mineralogia della Toscana, I ...
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PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] le condizioni dell'isola in quattro diversi momenti della sua storia geologica. Di poco più recenti sono una carta dell'Europa nell'Eocene le regioni boreali avessero un clima freddo; questo era piuttosto temperato, come lo dimostrano le flore del ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] numerose regioni naturali, diverse per aspetto e costituzione geologica, il cui legame è dato dal comune passato aveva rinunciato all'uso d'introdurre coloni inglesi nel paese, come invece era stato fatto da Edoardo III a Caen e a Calais. Nel 1432 ...
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NOMENCLATURA
Primo DORELLO
Fabrizio CORTESI
Alfredo QUARTAROLI
Maria PIAZZA
Michele GORTANI
Alessandro GHIGI
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Guido VERNONI
. Ogni scienza si è venuta costituendo, secondo i bisogni ognora crescenti, [...] dei gruppi sostituenti per solito si precisò con numeri arabi; quando v'era però una funzione di particolare importanza (p. es., la acida) s sistemi, periodi), secondo lo schema esposto sotto la voce geologiche, ere; i nomi sono tratti ora dal greco ...
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SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] sé. Oltre a ciò, il sale per la sua virtù purificatrice era usato nei sacrifici, in modo particolare dai Romani, i quali, I); tali variazioni dipendono soprattutto dalla costituzione geologica dei terreni, dalla natura delle acque sotterranee ed ...
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IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] idrologica ha intimi rapporti con la meteorologia, con la geologia, con la fisica terrestre e anzi in taluni campi di trovò, ad es. (Havrez), che a 100° la velocità dell'acqua era sei volte maggiore che a 0°.
Si cita una formula che tiene conto ...
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TURKESTAN (A. T., 66-67, 73-74, 92, 93-94, 103-104)
Giuseppe CARACI
Francesco ROSSI
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
S'intende con questo nome il complesso dei territorî compresi, grosso modo, fra [...] del rilievo si debbono riferire piuttosto a condizioni geologiche passate che considerare conseguenza di cicli in atto: in basso. Lo Zimmermann afferma che nell'89% dei casi vi era assenza di plica mongolica. Ciò indurrebbe a pensare che il gruppo da ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...