cristalli
Francesca Turco
Quando le particelle si dispongono secondo un ordine preciso
I cristalli non sono solo quelle forme regolari trasparenti utilizzate per scopi decorativi: tutti i corpi composti [...] la produzione di cristalli artificiali si è evoluta a livello industriale. I cristalli sono prodotti in parte per scopi decorativi con il durissimo e ingrato lavoro dei minatori.
Nell'era dell'informatica i cristalli più importanti dal punto di vista ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] dal regolamento varato dalla FIGC per le società calcistiche, alle quali era stato imposto di assumere la forma di S.p.A. o S obblighi contrattuali, emergente con l’avvento della società industriale, di contro alla solidarietà connessa ai vincoli di ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] fondamentali, in netto contrasto rispetto ai tipici metodi industriali che consistono nel tagliare, dare forma e assemblare biotecnologici convenzionali. A metà degli anni 1990 Seeman era riuscito a fabbricare DNA di quasi tutte le forme ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] essere minacciata la libertà. Una diversa s. dei poteri era stata altresì teorizzata da Locke, il quale aveva distinto il Tecnica
L’operazione che si effettua in vari procedimenti industriali o di laboratorio al fine di ricuperare prodotti pregiati, ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] preparazione di s. bianco).
L’uso dello s. come ornamento di gioielli era noto già agli Assiri e agli Egizi, che lo incastonavano a freddo passò a officine laiche, e assunse un carattere industriale dando inizio a una vasta esportazione (coperta di ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] .) da miscele gassose che residuano da grandi processi industriali e che contengono i. in elevata percentuale (gas del 1940 almeno il 90% della produzione mondiale di i. era ottenuto con i processi di distillazione secca e di gassificazione: tale ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] stato nativo, descritto da viaggiatori addentratisi nella Colombia, era noto da molto tempo agli indigeni dell’America Meridionale p.-rodio sono usati come termometri elettrici in campo scientifico e industriale; in lega con l’oro il p. si usa in ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] è diminuita drasticamente in modo continuo; la quota di occupazione industriale ha avuto una fase iniziale di crescita seguita da una imprese. Se in passato la gran parte dei servizi era di tipo personale, gli sviluppi tecnologici e gestionali delle ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). Premio Nobel per la chimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] organico, P. A. Mittasch, uno dei fondatori della catalisi industriale, e W. Nernst, che formulò il terzo principio della energia dominante nelle scienze fisiche e in quelle biologiche (dove era associato al concetto di vita). Fra il 1917 e il 1930 ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] in Italia, ma ben di rado in giacimenti di importanza industriale. Il più noto è la solfatara di Pozzuoli, la cui . Nello stesso anno R. Gill brevettò il suo primo forno, che era a 2 celle e costituiva una semplificazione di quello Mottura. Nel 1886 ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...