ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] non sono ammessi negli S.U.A., eccetto che a scopi industriali e artistici. In tale paese il divieto di possedere oro è tesi favorevole a un aumento del prezzo ufficiale dell'oro era costituita dal disavanzo nei pagamenti del resto del mondo nei ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] produzione del 1958 è stata di 348 milioni di quintali. Tra le piante industriali, la barbabietola da zucchero, coltivata fino al 1954 su 286.000 ha e dunque ostile all'URSS. In realtà Gomulka si era sempre sforzato di creare una larga base di massa ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] delle politiche macroeconomiche del r. e delle relazioni industriali è stato segnato nel nostro paese, in questi ultimi timidi accenni a una convergenza che nei decenni precedenti si era voluta segnalare.
Riportando i dati dell'ultimo Rapporto 1998 ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] S. Carpoforo, sita di fronte al palazzo. In questa logica era stato acquistato dallo stato nel 1972 Palazzo Citterio (Brera 2) e . Questi progetti testimoniano il mutamento di M. da centro industriale a città dei servizi.
Bibl.: Milano: città, piano, ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] lavori pubblici, 1,8 per investimenti pubblici in progetti industriali, e il rimanente ripartito fra le telecomunicazioni e franchi e 11,9 milioni di pesetas. Il debito degli enti locali era pari, alla stessa data, a 17,2 miliardi di franchi.
Con ...
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ECONOMICO L'espressione indica l'andamento fluttuante dell'attività economica di un paese nella sua totalità, quale appare da indici quantitativi globali come quelli riguardanti la produzione nazionale, [...] studiosi venne la depressione più grave che la storia dei paesi industriali abbia mai registrato, la grande depressione (si confronti il grafico dell'intera vicenda (nel 1931-32) la disoccupazione era salita a ben il 25% della popolazione operaia, ...
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Confronto quantitativo tra le fonti commerciali di energia - Consumi globali. - Tra le numerose f. di e. solo alcune hanno un'importanza commerciale e a esse l'uomo ricorre in maniera massiccia sia per [...] , hanno determinato, negli anni a cavallo del 1970, l'avvento industriale dell'e. nucleare per la produzione dell'e. elettrica, e o considerati inaccessibili, ovvero il cui sfruttamento era ritenuto antieconomico.
Esistono varie stime delle riserve ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio [...] l'agricoltura, l'istruzione, l'igiene e lo sviluppo industriale. La riforma agraria, il sogno dei governanti latino- aveva perduto l'appoggio e la fiducia del capitale straniero, era gravemente danneggiata. A raddrizzarla fu chiamato J. Vallejo, che ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] rapido, ma occorre considerare che la produzione già nel dopoguerra era assai elevata; gli Stati Uniti, da sempre al primo che equivale a dire, essenzialmente, quello del reperimento dei capitali necessari alla strutturazione industriale del settore. ...
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WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...] ) si è imposto come modello per gli altri paesi industriali per molti decenni. Malgrado esso fosse entrato in crisi già negli anni Ottanta. In Svezia, infatti, nel dopoguerra, l'economia era cresciuta a tassi ben più elevati che in Gran Bretagna, il ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...