VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] ’edificazione di un impianto propagandistico che mirava alla nobilitazione messianica di Ferdinando d’Aragona. I due oratori, infatti, di sottrarsi a un clima politico molto difficile che si era venuto a creare nella città natale. In quegli anni lo ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] «storia» ne impedisse l’applicazione papale con pericoli di cui era diventato emblema P. Sarpi, diventa oggetto di un grande lavoro cui solo la radice che si riferisce alla rivendicazione messianica di Gesù rimarrebbe come filo rosso. Come in tutte ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] , nella folta schiera di allievi del Carducci, il G. era destinato a ritagliarsi un posto a sé per il gusto dell dedicati ai romagnoli morti in episodi bellici, governata da una fede messianica nel sacrificio in cui è evidente, una volta di più, il ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] in Piazza e orientò i poteri carismatici di cui già si era vantato, in modo abbastanza estemporaneo, a Vitolini verso una direzione .) che, peraltro, non fece mai di tale figura messianica un punto centrale della sua proposta politica e religiosa. ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] Flavio, nato nel 1921.
Il clima familiare era modesto, ma sereno. Gli spazi della Riviera profeta deluso, Milano 2006; R. Fulco, Il tempo della fine. L’apocalittica messianica di S. Q., Reggio Emilia 2007; L’attesa di Dio. Il cristianesimo drammatico ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] piano letterario la celebrazione di Federico in chiave profetico-messianica culmina nel celebre appello dell'agosto 1239, in cui nome di Merlino, il leggendario veggente la cui fama si era diffusa dagli anni Trenta del sec. XII a partire dall' ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] in una confusa tensione eversiva e nella messianica attesa della rivoluzione antiborghese promessa nel messaggio alla realtà storica e ai suoi problemi. L'arte del G. era già insomma, e resterà sempre, espressione di un soggettivismo visionario, ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] Signore fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti [...]; era come un agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori». A questa attesa messianica si ricollega Gesù, quando preannuncia ai discepoli la sua morte, ed entra ...
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SAVI, Domenico
Luca Marcelli
SAVI, Domenico (Dominicutius Savi, Meco del Sacco). – Di questo «civis esculanus» si può ipotizzare la nascita da genitori sconosciuti, ad Ascoli, tra la fine del XIII [...] di lì a poco nuovamente deferito dal minorita Pietro da Penna San Giovanni per eresia; l’accusa era di autoproclamazione messianica corroborata dall'aver travalicato la condizione laicale e traviato numerosi penitenti.
Già punito in passato con ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] procedimento della coscienza mitica si prospettava come attesa messianica del principe redivivo. Ben tre persone si erano venete seppero presto che a Padova, dove il C. si era trasferito, qualcuno si spacciava per il re Sebastiano e gli intimarono ...
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messianicita
messianicità s. f. [der. di messianico], non com. – Carattere messianico, per es. quello della predicazione di Gesù (in quanto egli si definiva il Messia e come tale era riconosciuto dai suoi discepoli), o in genere quello di...