Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] brusco, anzi sfumato e spesso contraddittorio. Nessuno 'si addormentò nel Medioevo', come è stato detto, e si svegliò nell'eramoderna. La pratica della dissezione La pratica di aprire i corpi è stata descritta per anni come qualcosa di cui vigeva il ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] genere Simia, nel Systema Naturae, è occupato da creature antropomorfe mal note e talvolta immaginarie. Con l'inizio dell'eramoderna, i grandi viaggi avevano portato all'attenzione degli Europei i racconti di strani animali, scimmie a forma d'uomo ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] testi giuridico-canonistici’ in ivi, pp. 418-445.
45 Ciò fornì l’occasione agli eruditi della prima eramoderna di lodare un’edizione del Constitutum indipendente dalla versione della palea, cfr. Constantini Magni Imperatoris donatio Sylvestro papae ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Costantino da un lato ai turchi osmani, dall’altro alla Terza Roma produrrà non solo l’eclissi di Bisanzio nell’autocoscienza politica dell’eramoderna, ma anche una metamorfosi nella ricezione della figura storica del fondatore dell’Impero che si ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] fisica e della chimica di Gottinga attribuiscono alla scoperta dei nuovi tipi di gas l'ingresso della scienza in un'eramoderna; altrettanto fanno gli storici della fisica e della chimica del XIX sec. che si sono occupati della periodizzazione della ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'eramoderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] 1893 e la seconda in 30′17″4/5 nel 1892).
La gara più lunga prevista dal programma dei primi Giochi Olimpici dell'eramoderna (1896) fu quella dei 1500 m. Nella seconda edizione, nel 1900 a Parigi, si tenne anche una corsa a squadre sui 5000 ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] un fenomeno che, con poche eccezioni, appartiene all'eramoderna e, pur con le sue caratteristiche locali, non cui è esempio la rinnovata cinta di Salé. In essa particolare rilievo era dato alla difesa del porto, cui si accedeva dal Bāb al-Marsà ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] rise of population, New York, Academic Press, 1976 (trad. it.: L'aumento della popolazione nell'eramoderna, con: Infanticidio: una rassegna storica di William L. Langer, traduzione di Guido Viale, introduzione di Giorgio Bert, Milano, Feltrinelli ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] numero degli abitanti della Roma dei primi tre secoli dell’eramoderna sono state proposte numerose analisi sulle quali non si prospettive di sviluppo e utilizzazione di questo utile e moderno strumento di studio, già in parte operativo (SITAR, ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] nonché del castello quadrato con torri angolari costruito sopra le rovine dei templi A e O. L’ultima testimonianza, prima dell’eramoderna, di vita umana sul posto consiste in sporadiche monete e nel resto di una fattoria di età sveva scoperti nell ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...