Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] nei pressi di luoghi di culto e solamente ai sacerdoti era permesso l’accesso. Generalmente avevano la forma di torri, la comunità astronomica occidentale fino al 18° secolo.
Nell’eramoderna l’osservazione del cielo ha cominciato, a partire da G ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] popoli (1981).
La protezione dei d. umani non era prevista originariamente nei Trattati istitutivi delle comunità europee. Solamente Dio, e può quindi opporsi allo Stato che li violi.
In età moderna, e in particolare tra l’inizio del 17° e la fine del ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] l’appoggio del papato. La più antica monarchia ungherese era una sorta di monarchia patrimoniale, il cui potere si Nyugat («Occidente», 1908-41), punto d’incontro di tutte le tendenze moderniste, rappresentate da E. Ady, M. Babits, cui seguirono D. ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] ci sono giunti centinaia di libretti con recitativi e parti cantate. Importante fu la produzione moderna dal 16° al 19° sec. in cui la musica dei drammi era accompagnata con il flauto.
Nella produzione teatrale dell’ultimo periodo, dalla metà del 19 ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] annuo ha avuto però una dinamica assai varia nel corso del tempo: era appena dell’8,5‰ nei primi decenni del 19° sec., raggiunse suo linguaggio, senza elitarismi. Sorse così un nuovo ‘modernismo’ neo-radicale intorno alla rivista Vindrosen («La rosa ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] 1994).
La rivendicazione di centralità per quanto finora era stato tenuto ai margini trova la più diretta Dunn (n. 1944), che indaga la pervasività del potere nella società moderna, I. Tillers (n. 1950), che tratta la concezione di identità ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] Center di San Antonio (Texas). Sempre in quegli anni prese origine, con la US Navy Skin Bank a Bethesda (Maryland), l'eramoderna delle banche della cute. A oggi negli Stati Uniti vi sono circa 300 banche dei tessuti e almeno 50 di queste forniscono ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] più tardi, si sentì il soffio rigeneratore dell'opera di Léopold Delisle (1826-1910), uno dei più grandi paleografi dell'eramoderna, che si occupò con successo anche di questioni di diplomatica. Anche in Germania, verso lo stesso tempo, questi studî ...
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Ossido di calcio. È il prodotto di cottura della pietra da calce, che è un calcare costituito di carbonato di calcio allo stato di discreta purezza; è uno dei cementati, e tra di essi è il solo che dà [...] di buona calce, pozzolana e sabbia; tale sistema fu seguito per tutto il Medioevo e nei primi secoli dell'eramoderna. I materiali pozzolanicí non sono però molto diffusi; il disagio derivante dai trasporti e soprattutto lo sviluppo sempre crescente ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] un banale raffreddore) o vascolare (specie in età avanzata), e che è indicabile come una patologia dell'eramoderna. Tale quadro morboso può talora risolversi spontaneamente oppure dopo specifiche terapie mediche che necessitano però di ricovero in ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...