PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] , nel redigere il proprio testamento, affermava che il suo maestro era già morto (De Mesa - Gisbert 1972, p. 56).
O. Panciroli], Descrizione di Roma moderna formata nuovamente…, Roma 1697, p. 245; F. Posterla, Roma sacra e moderna, Roma 1707, p. 223 ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] opere migliori, come il Paesaggio della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma (inv. n. 3878): è attribuibile al all'estero: anche se il Signorini (1893) affermava che a Parigi era considerato il "decano dell'arte", ci sono due lettere del D. al ...
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BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] parte della navata: sino a quel momento l'effettiva sede vescovile era stata l'abbazia di Saint-Lucien. Nel 1015 il conte Oddone da grisailles, ai lati della Vergine e di una moderna Crocifissione; quelle delle campate di destra del coro sono ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Accademia di pittura di Verona, della cui istituzione era stato attivo promotore e che porta ancora il suo 1959), I, pp. 126-130;Id., Appunti per G. B. C., in Arte antica e moderna, 1960, n. 12, pp. 82-87;F. Barbieri, Il Museo civ. di Vicenza, Vicenza ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] Massimo d’Azeglio di Torino, dove la famiglia si era trasferita intorno al 1909, e nel 1920 si Torino 2005; L. Ventavoli, Conversazioni con E. P., in Contessa di Parma: la modernità a Torino negli anni Trenta, a cura di F. Prono - S. Della Casa, ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] citato da Vasari solo come "Maestro Claudio". Costui era stato contattato da D. Bramante per conto di 399-444; G. de M.: la vetrata rinascimentale e la "maniera moderna" nell'Aretino. Convegno internazionale di studi, Arezzo 28-29 maggio 1999, ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] I disegni di figura, pp. 25, 29). Quell'anno era principe dell'Accademia Maratta e la prova del non più gallery of Aeneid in the palazzo Bonaccorsi at Macerata, in Arte antica e moderna, VI (1963), pp. 151-158; Id., Correction of an attribution ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] e la più alta società del tempo.
Nel 1677 il B. era stato nominato vicario granducale per la Terra di Vico Pisano. Qui, . 1692, Che è un confronto tra la pittura antica e la moderna, un anticipo di quella che in Francia, dilagandovi, sarà chiamata la ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] Tale a. tuttavia, nonostante i continui restauri, nel 1471 era andato quasi completamente in rovina.Per quanto riguarda Pisa, sembra di Venezia. Tecnica e istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Milano 1984; F. Piola Caselli, Un cantiere navale ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] scientifici di M.E. Chevreul e di H. von Helmholtz e ai Modern chromatics di O.N. Rood (New York 1879). Alla fine degli anni linguistiche. In serio risalto emergeva la distanza che si era su questo piano creata con Segantini, che non rappresentava ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...