FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] questo fatto" (Del Re, pp. 139-140).
L'arresto del F. era avvenuto il 29 ottobre, nel cuore della notte, mentre a ponte Sisto cercava penale da rifiutare, ha trovato nella storiografia moderna giudizi egualmente divisi tra il moderato apprezzamento e ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] amici del C., il più notevole fu Galileo Galilei, che era venuto a Padova un anno dopo il C., nel 1596. esperienza nel trattato "De Paedia" (1956) di C. C., in Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di L. Olivieri, Padova 1983, pp. 637-640. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di Toledo e primate di Spagna e quando egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto politico ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] giudeo-cristianesimo anche le religioni "primitive", ma anche dalla letteratura moderna della crisi - J.-P. Sartre, A. Moravia, A di condizionamento storico-sociale entro cui era collocato e interpretato nelle precedenti opere meridionalistiche ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] interveniva in un settore, quello degli studi italiani sul pensiero politico dell'età moderna, nel quale l'attenzione critica e filologica "poco e solo sporadicamente era stata recepita": già con questi studi, dunque, il F. "contribuì fortemente a ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] 1951 presso l'istituto di genetica dell'università di Pavia:. Questo istituto era -stato fondato, nel 1948 dallo stesso B. che vi insegnò sino che si ebbe in Italia uno sviluppo della genetica moderna e della biologia molecolare, sin dai primi anni ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] tronfio ed esilarante avvocato napoletano nel processo a una moderna Frine (Gina Lollobrigida), e, nel 1954, Tempi to references and resources, Boston 1983.
F. Bolzoni, Quando De Sica era Mister Brown, Torino 1984.
De Sica. Autore, regista, attore, ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] che costituiscono il diritto civile, contenute nel codice privato, il moderno Stato di diritto incontra un limite naturale alla sua attività. ).
Con decreto del 26 genn. 1910 il F. era stato nominato senatore del Regno; i suoi interventi nei dibattiti ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] duca Ercole d'Este.
Nel 1485, quando Ludovico il Moro era ormai saldamente al potere, il C. fu forse fra Arch. stor. lomb., LIX (1932), pp. 110-157; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1943, pp. 54 ss., 86, 132, 253, 276; G. L. ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] humanitas (da homo "uomo"). Se le parole erano diverse, l'ideale educativo era tuttavia il medesimo: per far sì che un ragazzo divenisse un uomo bisognava : dai saperi tradizionali alla scienza moderna, senza trascurare quelle arti meccaniche ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...