BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] dall'azienda in cui il B., dal gennaio 1947, era stato rappresentato da un suo fiduciario, tornò a capo della Repubblica di Salò, Torino 1963, p. 639; D. Garbarino, Storia moderna dell'industria torinese, Torino 1964, pp. 1348, 138, 152; Il taccuino ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] non può esservi senza ricchezza e forza: poiché la libertà moderna è completamente diversa da quella antica (e qui non è fece tornare a New York nel '47, Qui e altrove il C., che era noto come amico, tra gli altri, di R. Cobden e di sir Robert ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] riforma protestante e ricostruiva le linee della storia moderna dall'ecumenismo medioevale come un tentativo di restaurare appunto nell'aver scambiato questo ibrido per una "premessa di un'era nuova di più alta civiltà. È invece l'ultima fase di un ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] prima a Lugano, dove fu raggiunto dal figlio che durante l’assedio era rimasto a Venezia presso lo zio, e poi nel 1851 a Torino. politica di V. P., in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] valutato ai corsi delle azioni, che nel 1928 era di 1 miliardo e 190 milioni, nel 1933 era disceso a 466 milioni. Ma nel 1939, 221; A. Gramsci, Note sul Machiavelli, sulla politica e sullo Stato Moderno, Torino 1949, pp. 317, 322 (sui rapporti che l'A ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] esposizione. In quegli anni in gran parte d'Europa la vite era stata colpita dalla peronospora, con conseguente danno alla vegetazione ed alla produzione delle tenute dell'Agro, con la moderna figura di affittuario-imprenditore. "La Cervelletta ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] dagli attacchi del Nugent: quando cominciarono gli assalti il D. era schierato a porta Padova, uno dei punti più battuti dal 1903, pp. 20, 52, 56, 86, 97, 117 ss., 327 ss.; P. Moderni, I Romani del 1848-49, Roma 1911, ad Ind.; N. Costa, Quel che vidi ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] carovana di muli e di cammelli diretta ad al-Bīr (la moderna Bīrecik), sulla riva sinistra dell'Eufrate, che raggiunse dopo tre e quindi Chaul, donde ripartiva il 4 novembre; il 10 era in vista delle verdi colline di Goa capitale dell'India. Il ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] alimentati i forni a riverbero, ben presto adattati alla moderna tecnologia Siemens. Già nel 1858 lo stabilimento, dotato nato anch'egli a Vezza d'Oglio nel 1836, si era diplomato ragioniere e, ventiquattrenne, aveva vissuto l'avventura dei Mille ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] di fondo, che si svolge nel periodo moderno, è quello della progressiva concentrazione delle unità della commissione per la riforma del sistema previdenziale. Nello stesso anno era entrato a far parte, come socio corrispondente, dell'Accademia dei ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...