ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] , in conseguenza dell'ahontanamento dalla casa dell'Albergati, l'A. s'era recato a Venezia verso la fine del 1784, e qui si diede certi sviluppi in senso empiristico e antimetafisico dell'estetica moderna - sta caso mai in questa risoluzione della ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] 1988, il fratello maggiore Massimo (1918-1990), professore di storia moderna. Sposatosi il 20 giugno 1949 a Roma con Matilde Luberti, , VIII (1924), pp. 5-85), secondo cui il ms. era «un rappresentante anziano di quel gruppo del Cento che è invece d ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] . desidera uscire, infatti, dalla vuotaggine in cui era caduta la commedia dell'arte, ed inserisce perciò maggior parte della sua ricerca a quei generi che la letteratura italiana moderna non ha in comune con la letteratura latina o con quella greca, ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] in duomo. Ormai malfermo in salute, l'A. non era più in grado di ultimare o revisionare altri lavori, su Gli antimachiavellici, Firenze 1943, pp. 70-72; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1943, pp. 33, 159-161; G. M. Monti, Un ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] poi di fatto sempre impedito di pubblicare il diario, come era sua intenzione fin dal 1925.
Nel quindicennio successivo (1925 una raccolta di profili di fatti o personaggi della storia moderna e contemporanea che rimanda alle sue opere storiche. L' ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] tradizione (letteraria e artistica) classica nell’età medievale, moderna e contemporanea, mentre con senso più specifico e concreto serve analogici, nell’ambito dei quali un ruolo decisivo era assegnato, di nuovo, ai linguaggi tecnico-scientifici.
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] "la sensibilità, la delicatezza, la squisitezza in persona", era figlia di uno dei fondatori dell'importante Tipografia Elvetica di aveva fondato un periodico di tendenze vagamente liberali, Idea moderna;due anni dopo è la volta della Piccola rivista ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] incredibile e lunghigenerata creatura") lo aveva occupato per cinque anni (era già annunciato in una lettera a Carocci del 9 luglio 1928 Zancan, p. 35], e una collezione di narratori moderni che divenne poi "Politecnico Biblioteca") agli apporti dei ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] Annunzio del Notturno. Secondo questa poetica, la poesia moderna doveva programmaticamente mirare, come si disse anche, "un modo di poesia oscuro o piuttosto in contrasto con quella che era la tradizione ultima dei poeti dell'ordine" (Bo, p. 416). ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] Oriani, nel suo fondo più genuino, era davvero legato alla tradizione della sinistra democratica R. Serra, Scritti critici, I, Roma 1919, pp. 57-81; V. Battistelli, La moderna letteratura per l'infanzia, Firenze 1925, pp. 154 s.; V. Cian, L'ora della ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...