Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] iniziò il decadimento del libero Comune, la cui stessa identità era dovuta proprio al concorso di tutti i cittadini e di tutte nuovo spazio espositivo (1989), mentre il MAMbo, Museo di arte moderna di B., ha occupato l'ex Forno del pane nell'area ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] doveva proseguire sull’isola. La città, come molte altre, era priva di mura. Il foro occupava uno spazio molto ampio nella ristrutturata Gare d’Orsay. Dal 1939 le collezioni d’arte moderna sono state sistemate al Palais de Tokyo, dal 1977 rimasta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ma è ridotta da un’intensa emigrazione). La popolazione bulgara si era fortemente accresciuta fra il 1880 e il 1950, passando da Accademia di belle arti. Il monumento principale dell’architettura moderna è la cattedrale di Sofia, su progetti del ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] è stato proclamato lingua nazionale nel 1945 come lingua ufficiale con il nome di bahasa Indonesia. Era già il mezzo d’espressione della nascente moderna letteratura per opera del ‘Balai Pustaka’ (1920-33), l’editrice coloniale olandese, con numerosi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] scendere anche al di sotto di 0 °C. Tuttavia, durante l’era quaternaria, si sono certamente succedute fasi alterne di siccità e di con una maggioranza del 94,6%.
Il territorio della moderna Algeria ha visto l’avvicendarsi di diverse civiltà e ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e Ġ. Kanafānī, ma si piega anche ai modi di gusto simbolista e modernista di I. al-Ḫarrāṭ in Egitto, di F. al-Takarlī in Iraq, di . la serie dei suoni comprendeva 40 gradi, dei quali era praticamente usata soltanto una piccola parte; a tale serie si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] moscoviti. Nel 14° sec., dunque, la L. era uno Stato sovranazionale con popolazioni slave e ortodosse; i negli anni 1920 e 1930 la linea esistenzialista della poesia lituana moderna. Originali autori nell’emigrazione sono stati i poeti S. Santvaras ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] Piccadilly, divengono per la città ciò che nel 16° sec. era stata la zona lungo il Tamigi a S dello Strand. Nel con opere di Turner, di J. Stirling (1980-86) e della Tate Modern di Herzog & de Meuron (2000), con collezioni di arte inglese dal ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] (2009). Il tasso di mortalità infantile, che nel 2009 era del 22,5‰, è costantemente sceso rispetto agli anni precedenti. della Scuola di Tunisi (1949), accanto ai pionieri dell’arte moderna tunisina Y. al-Turkī e ‛A. Farḥāt, si affermano artisti ...
Leggi Tutto
Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] si accompagna ai primi Homo sapiens, che vengono pertanto definiti ‘anatomicamente moderni’ a sottolineare la discordanza tra evoluzione biologica e ritardo tecnologico. L’uomo di Neandertal era un valente cacciatore. Anche se nel caso di megafauna è ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...