CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] L'artigiano che, accanto al C., eseguiva i lavori più impegnativi era M. Torresini. Benché fosse stato ricompensato con 16.000 ducati, considerava, infatti, "scultore insigne". La critica moderna trova in gran parte delle sculture un'indiscutibile ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] dopo il 1726, a modesti lavori presso le due chiese alle quali era da tempo legato.
Morì a Roma il 26 marzo del 1731 pp. 614 s.; II, p. 157; G. Vasi, Delle magnificenze di Roma antica e moderna, II, Roma 1752, pp. 51-53; IX, ibid. 1759, pp. 50-52; F ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] che s'e' non avesse saputo di certo dove era l'originale, quella avrebbe presa per originale". Altre . Ottani, Per un caravaggesco toscano: P. Paolini (1603-1681), in Arte antica e moderna, 1963, n. 21, pp. 22-24; M. Zorzi, Le decoraz. pittoriche del ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ove era esposto. A partire dal 1932, giunse a un dicembre 1962-gennaio 1963; A. D. (catal., Galleria Accademia), Roma 1964; Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. 192 s., ill. 277 ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] 1879 a Londra per conoscervi la pittura inglese.
Come era logico accadesse in un pittore quale il B., pittura dell'Ottocento,Milano 1954, pp. 364, 367; E. Lavagnino, L'Arte moderna,Torino 1956, pp. 824 s.; I Macchiaioli (catal. a cura di p. ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] 99, nel 1901 e 1903. Nel 1882 espose alcuni paesaggi all'Esposizione d'arte moderna al lungarno Corsini. Alla Promotrice di Torino fu presente nel 1882, '83, e a Varazze, in Liguria, dove egli era stato per qualche tempo ospite di amici. Trasferito ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] e da C. Carrà, con i quali strinse amicizia. Nel 1922 era sorto a Milano intorno alla Sarfatti il "gruppo Novecento" e nel di R. D. (catal.), Milano 1959; M. Valsecchi, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 191; R. D ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] quale il B. avrebbe passato un'estate, a Caprarola dove era andato con A. Tempesta ed altri per gli affreschi nel 10-12; A. Nava Cellini, Un'opera di P. B., in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 88-90; P. della Pergola, Il Fauno di Villa ...
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BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] caduta di Cartagine e fino alla guerra d'Africa di Cesare, era stata sotto il dominio dei re numidi. La localizzazione, ad posti ai lati della strada moderna, quello settentrionale è stato interamente scavato. B. era celebre soprattutto per le sue ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] di s. Ambrogio, con storie della vita del santo, era stata realizzata su disegni del B. e di altri.
L 543; A. Arfelli, Il viaggio del Malvasia a Milano..., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 473, 475; M. Mrozinska, I disegni del codice Bonola di ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...