CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] vanamente tentato di definire la contesa, La disciplina antica e moderna della Romana Chiesa intorno al sacro quaresimale digiuno, espressa ne' tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] il G., passavano le concezioni dei grandi maestri della sua età era così destinato ad aprire la strada alle grandi trattazioni del Tre città territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di G. Chittolini - D. Willoweit, Bologna ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ebbe un ruolo centrale, che in tutta Europa stavano costruendo le basi per una moderna storiografia e per una nuova erudizione giuridico-diplomatica. Tuttavia non era più tempo di affidare alla evidenza di prove giuridiche il prestigio e la forza ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] questo fatto" (Del Re, pp. 139-140).
L'arresto del F. era avvenuto il 29 ottobre, nel cuore della notte, mentre a ponte Sisto cercava penale da rifiutare, ha trovato nella storiografia moderna giudizi egualmente divisi tra il moderato apprezzamento e ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] la vita nell'ozio.
Ben poco, in effetti, si era stampato del Deciani. Oltre a due consigli già segnalati dal G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, p. 26, n. 29 (cfr. anche pp. 112 ss.) e ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] rivedendo vecchie norme non più in sintonia con la moderna organizzazione del lavoro e prevedendone delle nuove capaci di 18 dello Statuto dei lavoratori. Demonizzazione della quale Biagi era più che consapevole e sulla quale ebbe modo di ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] al fatto che il più antico codice della Parafrasi disponibile ai romanisti moderni risaliva all'XI secolo. Il riferimento a "Theophilus Antecessor" che in esso era fatto sarebbe stato allora frutto dell'arbitraria attribuzione ad opera dei giuristi ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] attentato dell'Addaura, 21 giugno 1989), si sussurrò che se l’era piazzata da solo, per smania di protagonismo; altri (anche scrivendo lettere della nuova mafia, imprenditrice e dinamica, insomma moderna, che stando ad alcuni interpreti dei primi ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] coi ruderi di un periodo anteriore… così anche lo Stato moderno fu costrutto coi ruderi del medio evo e fu determinato dal sarebbe potuto dire giovanile sulla psicologia sociale del Wundt, che era penetrata allora in Italia. Di fatto, il C. non ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] . Mai il diritto romano si risolve nel diritto positivo moderno, né mai è relegato in una dimensione meramente storica di scienze morali e politiche della Società Reale di Napoli (di cui era socio dal 1898, chiamato a succedere a L. Capuano). Le res ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...