L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] la banca di deposito, così come avveniva nella più moderna Inghilterra; dall’altro, voleva consentire all’autorità di vigilanza per la conversione delle banconote in monete metalliche). Questo, che era salito da 5 centesimi per ogni lira nel 1871 a 14 ...
Leggi Tutto
Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] e l'altra e divennero così i primi banchieri in senso moderno. L'opera tradizionale del mercante-banchiere (la negoziazione di cambiali dare una risposta adeguata: il problema fondamentale era quello del rapporto tra istituzioni creditizie e mercati ...
Leggi Tutto
Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] ) ha contribuito in modo determinante alla ripresa, in epoca moderna, della teoria del sovrappiù, che si è posta in produzione in larga parte corrispondente all'analisi delle attività era stato sviluppato nell'Unione Sovietica da Leonid Kantorovich, ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] vita il profondo senso di carità con lo spirito pratico ed organizzativo e con una sensibilità culturale tutta moderna. Dal 1702 era confratello della Compagnia dei Disciplinati (detta della Madonna sotto lo Spedale): non solo continuò sempre a dare ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] di pensiero economico detta classica, il primo, tra gli autori moderni, ad affermare che "il consumo è il solo fine e scopo a partire dalla funzione di domanda. Questa linea d'indagine era già stata aperta molto tempo addietro da G.B. Antonelli ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Il 1° giugno il Monitore annunziava che il cittadino D. si era portato ad Ascoli per favorire le operazioni politiche e militari di Ettore classici di economia politica" curata da P. Custodi (in Parte moderna, t. XXXIX, Milano 1805, pp. 3-76): si ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , o meglio ancora negli Stati Uniti, "corne Dupont de Nemours" (le era senza data ma del maggio 1856, ibid., p. 120). La misura fu da parte del demanio (cfr. G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, pp. 320 ss.). Invece l'altro ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] direttivo originario, composto da otto studiosi, c'era anche l'italiano L. Amoroso dell'Università di sono state sviluppate metodologie per modelli non lineari e che i moderni elaboratori elettronici, a elevata capacità e velocità di calcolo, ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] deciso intervento dei pubblici poteri, ma la cui portata era destinata a valicare gli stretti confini nazionali e a 1) una prima fase, che affonda le sue radici nell'età moderna e che giunge sino alla fine dell'Ottocento, della quale importa mettere ...
Leggi Tutto
Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] che la sua applicazione rigorosa possa portare l'umanità a un'era di abbondanza e di concordia sociale.
Il secondo aspetto da XX secolo. Essa ha segnato l'avvento della fase della moderna produzione di massa che avrebbe poi trovato nel fordismo la ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...