STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] superficie irregolare e impura. Se Schnabel sembrava propendere per un influsso dell'action painting, Salle era preparato a scandagliare l'intera storia del modernismo alla ricerca di stili e manierismi screditati. In tele singole e in dittici i cui ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] alla fine del 1937; quella in divise alla fine del 1937 era di 188 milioni. Si deve avvertire però che ingenti e non società futura, con la qual cosa è stata realizzata una aspirazione moderna. Tali misure sono: l'internamento in un istituto di salute ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] tecniche di progettazione e di lavorazione, hanno intuito che era possibile realizzare in forma seriale parti di un edificio, dare concretezza a una sala rispondente alle esigenze del teatro moderno; esigenze dovute non solo a un'evoluzione del campo ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] profit, Boston-New York 1921.
A. Berle, G.C. Means, The modern corporation and private property, New York 1933.
R.H. Coase, The nature Pichierri, Torino 1986.
G. Dioguardi, L'impresa nell'era del computer, Milano 1986.
Le imprese come culture. Nuove ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] ai tratti caratteristici dei sistemi costituzionali moderni. In questa chiave va letto anche M. Calvo-Platero, M. Calamandrei, Il modello americano, egemonia e consenso nell'era della globalizzazione, Milano 1996.
R. Barre, J. Delors, Au delà de l ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] all'89,4% del totale); la minoranza etnica più numerosa era quella degli Ungheresi (1.620.199 unità, per lo più la Roumanie, Parigi 1993.
Architettura. - L'apertura al linguaggio architettonico moderno in R. si può far risalire all'opera di H. Creanga ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] è Demircihüyük. Nell'età del Bronzo antico Afrodisia era una piccola città. Nel 1988 sono ripresi gli scavi parte dello stato di opere destinate a costituire un museo d'arte moderna, nell'ambito di mostre da tenersi ad Ankara − decisioni prese ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] complesso dei beni culturali e ambientali, secondo la più moderna lettura dell'art. 9 della nostra Costituzione. A queste dottrina come filoconcedente) sull'assenteismo del concedente, che era alla base della stessa sentenza dei giudici della Consulta ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] i cui gruppi sono presenti in tutto il mondo.
La p. moderna è nata negli Stati Uniti, paese che detiene tuttora il primato in importante del paese, negli anni in cui in Francia la p. era monopolio della statale Havas di J. Douce e della Publicis di ...
Leggi Tutto
TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] quota di occupazione nel t., pari al 49,2% nel 1970, era salita nel 1980 al 56,6%, per raggiungere nel 1991 il 63, i servizi destinati al sistema produttivo, soprattutto quelli più moderni e innovativi (il cosiddetto t. avanzato). Il settore ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...