Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] numeri quadrati esiste soltanto un termine medio; usando la notazione moderna, dati due numeri a², b², il termine medio e aria tra fuoco e terra e in rapporto proporzionale per quanto era possibile" (ibidem, 32 b).
I quattro elementi di cui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] di una delle variabili, indicando con A+E quella che prima si era chiamata E; ma è anche vero che così facendo la simmetria il 'problema inverso delle tangenti' ‒ o, in termini moderni, l'integrazione di un'equazione differenziale ‒ che si affermerà ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] Shangqian nelle Regole generali della matematica (1578) ha invece 10 aste e 2+5 palline (cioè il sistema moderno); il numero 5 era rappresentato da una pallina nella parte superiore; uno strumento dello stesso tipo è presentato da Cheng Dawei nelle ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] matematica di una teoria della probabilità 'moderna', ampiamente svincolata dalle applicazioni. Nello stesso con quella dei loro 'genitori medi'. L'altezza dei genitori medi era calcolata come valore medio tra l'altezza del padre e quella della ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] colophon (79.60-62) esprime gli anni 71 e 191 dell'era Śaka con le seguenti parole a valore numerico: viṣṇu(1)-graha(7 numeri positivi e negativi e lo zero. Le regole per lo zero, espresse in notazione moderna, sono: a+(−a)=0, a±0=a, 0±0=0, a×0=0×a ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] nel XIX secolo. In esso Gauss ha introdotto la notazione moderna per le congruenze e ha proceduto a uno studio sistematico per le curve. Il suo lavoro sulla distribuzione dei primi era uno dei primi in teoria analitica dei numeri. Alcuni problemi ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] per molte altre scuole nel passaggio dal Medioevo all'Età moderna) sentissero il bisogno di porsi nel solco del patrimonio 1462), fondato sullo zīǧ di Marāġa. Sullo Zīǧ-i Uluġ Beg era invece fondato lo Zīǧ-i Šāhǧahānī (Tavole di Šāh Ǧahān, 1629 ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] è stata ereditata dalle categorie utilizzate dagli studiosi moderni per essere adottata come spartiacque tra vedico e non giorni civili, e alla durata di un anno egiziano, quale era stata adottata nell'Iran achemenide. Il suo adattamento a opera di ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] un'unità di ordine superiore ‒ come nel nostro sistema moderno di numerazione ‒ mentre in un sistema sessagesimale 60 unità naturali e 'rapporti unitari'. Per esempio, c (nel sistema C) era la razione standard di orzo per 1 mese di un operaio maschio, ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] si servivano per i calcoli. Il sistema di numerazione greco era assai complicato, quasi nessun matematico greco lo studiò (v. cap è per certi aspetti simile a quello dell’analisi matematica moderna. Si può capire di cosa si tratta dalla seguente ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...