CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] proprie responsabilità, dimenticando le ampie critiche mosse al Gesuita moderno nei primi mesi del 1848 dal cappuccino Giusto da ed arrivato a Napoli alla metà di gennaio del 1850. Il progetto era in aria da tempo, senza che il C. ne fosse al ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] parte spettava a Baldovino.
Secondo Alberto di Aix il re si era rivolto a D. per ottenere un contributo in denaro e D L'inizio del movim. crociato in Toscana, in Studi di storia medievale e moderna per E. Sestan, Firenze 1980, pp. 140-147, 151-157; M ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] dell'anno corrente o quello dell'anno compiuto (la prima formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto fino 1778, pp. 1-53; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, I, Parma 1781, p. 179; G. B. Gallicciolli, Delle ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] vanamente tentato di definire la contesa, La disciplina antica e moderna della Romana Chiesa intorno al sacro quaresimale digiuno, espressa ne' tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] in cattedrale.
Prima dell'arrivo del B., la sede vescovile era rimasta per quattro anni vacante. In una relazione inviata al card B. relativa alla funzione dei laici cattolici nella società moderna urtava frontalmente con lo spirito di crociata e con ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] decano di Cividale e vescovo di Torcello, il D. era stato impegnato in attività pastorali e aveva iniziato a predicare. della fase di transizione dal tardo Medioevo all'età moderna e la sua personalità offre interessanti elementi per conoscere la ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di questioni di medicina (dell'orina). Saputo che a Salerno c'era penuria di testi di medicina, sarebbe tornato per tre anni in Agata egli doveva già avere una certa fama.
La moderna bibliografia identifica C. a volte con il protasecretis Costantino ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] (l. XXI, cc. 297r-300r), profilo della res litteraria moderna inaugurato con i nomi di D. Alighieri e F. Petrarca. p. 169). Incline a opere pie, del resto, il M. si era dimostrato sin dagli anni romani, per esempio già nel 1480, facendo edificare il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] la stessa G. in una lettera al cardinale Ercole Gonzaga, era quella di aver diffuso gli scritti di Juan de Valdés, inviandoli sue originali virtù: G. G., contessa di Fondi, in Cultura moderna, CLVII (1938), pp. 33-35; A. González Palencia, Julia ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] . aveva visto "sul pulpito" splendente come un serafino; era divenuta così, come per l'Ordine "serafico" l'assisiense registri conventuali di Firenze o alcuna "scrittura […] antica, né moderna" prima dell'Attavanti.
Se ne fisserà comunque la data di ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...