OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] 105 e si mantiene ora sopra 100.
Nelle industrie tessili, nel maggio 1945 si era discesi a 6, per salire nel luglio 1945 a 27, nel luglio 1946 soprattutto del van Giffen; i tumuli vanno dal neolitico fino alla tarda età del ferro. Si è continuata ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] , V. Pesce Delfino, C. Giove e altri, La comunità neolitica di Cala Colombo presso Torre a Mare (Bari), Bari 1977 (" cit., p. 122. Una critica alla tipologia (classificazione, tassonomia) era già in J. Brew, The use and abuse of numerical taxonomy ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] al Tahuniano, quella dello strato IX è più neolitica, l'VIII strato è definitivamente eneolitico. Numerosi sono intorno a cui si dispongono i varî quartieri, dei quali quello ovest era la residenza del califfo con la sala del trono. Il palazzo ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] periodi preistorici si fece limitato uso della terracotta: il neolitico e la prima età del bronzo, prediligendo la scultura decorativo continua ancora in quelle regioni dove più forte e antica era la tradizione artistica in tal senso, ad es. Bologna, ...
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PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] e del Campo Castellaro presso Vho di Piadena. Nel Veneto i laghi di Fimon e di Arquà Petrarca.
Era in fiore la civiltà neolitica quando vissero le palafitte della Lagozza di Besnate, le stazioni della palude Brabbia e di Bardello (Lago di Varese ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] Nero campo di una loro intensa attività commerciale. Nella regione a settentrione, una notevole civiltà agricola s'era sviluppata fin dall'età neolitica; poi, nel sec. VIII all'incirca, erano sopraggiunte le tribù dei Cimmerî, forse Traci di stirpe ...
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PIETRA
Giorgio ROSI
Raffaello BATTAGLIA
Nicola TURCHI
. Architettura. - L'uso della pietra come materiale da costruzione risale ai più remoti periodi della preistoria. Il nome infatti di civiltà megalitica, [...] di pietra, pur tanto abbondanti nei depositi pleistocenici e anche neolitici dell'Africa. Tra i Negri, come tra gli Etiopi e si versava il sangue della vittima sacrificata. Presso i Cananei era diffuso il culto dei "luoghi alti", su cui si ergevano ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] esempî di sepolcreti e non di necropoli. Un caso di necropoli neolitica all'aperto è la necropoli scoperta da Angelo Mosso al Pulo però ad aggruppamenti particolari. L'insieme delle urne era protetto da lastre o scheggioni di pietra informi.
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INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] che la sua prima comparsa è provata almeno alla fine del Neolitico, in punti diversi e distanziati, quali la Bretagna, il Belgio ; ma Cesare attesta che al suo tempo il rito incineratorio era invece generale nelle Gallie. Ciò fu il risultato di due ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι da πυγμή "cubito", ossia distanza dal gomito all'origine delle dita, circa 46 cm.; lat. Pygmaei)
Goffredo BENDINELLI
George MONTANDON
Henri VALLOIS
Con questo nome si designano alcuni [...] per gli onori divini che riceveva dai suoi conterranei, era tanto salita in superbia da disprezzare gli stessi dei olimpici del mondo; non solo quindi si è valso dei pretesi Pigmei neolitici, ma anche d'un gran numero di razze attuali di statura ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...