LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] all'Arma della Grà di Marmo il deposito sepolcrale era all'interno di una fossa, delimitata da lastre di Liguria, ii. Scavi e scoperte 1976-81, ivi 1984; P. Biagi, Il neolitico della Liguria e del Piemonte, in Atti 26ª Riun. Ist. Ital. Preist. Prot ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] 40 Km a NO di Niǧde. La più importante comunità neolitica della fase della produzione del cibo è Çatalhüyük, circa sono trovate bullae iscritte con geroglifici ittiti che rivelano che quello era il distretto di Ishuwa. A Ilgın presso Konya (R. ...
Leggi Tutto
(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] di precisare una successione di strati dal Neolitico antico all'inizio del Neolitico recente. A Orcomeno, Th. Spyropoulos ha tardo-romana, e di cui sono conservate dodici file di sedili: era sede della festa in onore delle Charites, il cui santuario è ...
Leggi Tutto
PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] nella Terra di Bari e nell'estremo Salento, dove maggiore era la densità dei contadini per km2 e più fitto il frazionamento figura della Dea Madre.
A queste imponenti manifestazioni culturali del Neolitico in P., forse per l'arrivo di nuovi popoli, ...
Leggi Tutto
(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] Serra d'Alto, metà 4° millennio), mentre nel Neolitico superiore (fine 4° millennio) si sposta nella sottostante le Verrine di Cicerone è di profonda depressione. L'acropoli, che era stata forse a lungo sede di un presidio romano, viene restituita a ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Mediterraneo, la navigazione marittima risale almeno all'età neolitica più antica, come è dimostrato dall'occupazione di albero maestro e un albero minore verso la prora. La lunghezza delle triere era di 35-38 m., la larghezza massima da 5,60 a 5,80 ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 000 nel 1926, e nel 1927 a 359.000 di cui il 1606 era costituito da donne.
In Manciuria le ferrovie hanno servito dal 1919 al 1924 , violetto e bianco. Così l'arte della ceramica dipinta neolitica si estende anche all'Oriente, dove se ne sono trovati ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] d'Aosta, sepolcri e ripari sotto rocce nel Trentino, strati neolitici nelle caverne del Carso. Ma in altre parti della catena, Caduta l'isola Comacina, tutto il sistema, se già non lo era prima, cade in potere dei Longobardi, i quali vi si afforzano ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ,3 nel 1931, 28,8 nel 1932, 27,3 nel 1933. Il numero degli operai era di 123.000 nel 1913, di 117.000 nel 1928, e discese a 77.000 nel nord-orientale la cultura campignana.
Neolitico. - Nel II periodo del neolitico penetra in Polonia dalla Moravia la ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] meridionale i concetti critici già applicati nel loro paese, hanno giudicata neolitica, e identica a quella delle tribù storiche, l'industria che fino a quel tempo era stata raccolta. E poiché l'antichità geologica del terreno e il carattere ...
Leggi Tutto
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...