LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di scienza nuova di Vico, attribuiva un ruolo primario alla religione e alle donne per fare sorgere l lo accusò di essere "bien affamé".
In realtà, il L. era consapevole che l'autonomia non poteva basarsi su integrazioni territoriali ma su ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] stessa generazione, come Vico e Giannone. Il Caloprese era un cartesiano più attento agli aspetti metafisici che a Santo e dei Serao (Consulti medici di N. Cirillo professor primario di medicina nella Regia Università di Napoli, I-III, Napoli 1738 ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] presso Teubner.
Il lavoro con cui il L. si era laureato e che approfondì per il perfezionamento fu determinante sia per la Biblioteca universitaria di Palermo divenne un centro di primaria importanza nell'ambito bizantino e neoellenico.
Il 2 sett ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] 'umanità in tre periodi di cui il primo, quello del Padre, era espresso dal Vecchio Testamento, il secondo, quello del Figlio, dal Nuovo . assegnava così al proprio Ordine quella funzione primaria che Gioacchino aveva attribuito, in maniera tuttavia ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] del principe Cesi, con il quale, del resto, il G. era già personalmente in contatto.
I temi della "nuova scienza" ispirano anche collegio per la formazione primaria dei giovani fiorentini. Presso questo istituto, di cui era stato forse anche fondatore ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] tutto da varie historie raccolto (Mantova 1590), fonte primaria del poemetto tassesco sulla Genealogia della casa Gonzaga e in pasto all'indiscreta e incompetente curiosità del volgo. Non era, a suo avviso, "convenevole che chi non ha da render ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] il successo a Torino fu grande e immediato; il D., che vi si era recato per presentare l'opera al re, ebbe un vero trionfo in quella corte estere, o dai Ministri di Corte, o dalla primaria nobiltà. Il libro presentato al re viene universalmente ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] corsi e dei programmi dell'istruzione primaria, all'amministrazione delle Comunità locali, cordiali rapporti di amicizia negli anni della sua permanenza a Venezia; e soprattutto era sfumata l'ipotesi di una sua nomina a capo della polizia, data per ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] a torse indrio 'l celenza", l'"insolente titolo" che spettava ai patrizi. La verità era che "el Libro d'oro no xe donca d'oro / per tutti quei, che " e, più spesso, sottolineavano la "qualità primaria" dell'opera, la sua "soporifera efficacia", con ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] collegi secondari della città; nell'aprile del 1804 divenne sorvegliante delle scuole primarie pubbliche e private e, nel novembre, direttore delle scuole cittadine. L'incarico era stato favorito anche da Prospero Balbo, con il quale Guglielmo ebbe ...
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primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...