GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] di studi finalizzato all'esercizio del notariato, che dovette conseguire, com'era costume, verso il ventesimo anno di età, anche se i suoi protocolli Signoria fiorentina. Ovviamente l'importanza primaria di questa relazione consiste nella ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] industriale la scena è stata occupata dalla mobilitazione primaria delle classi inferiori, che è sfociata nella il fenomeno più inquietante e gravido di conseguenze negative era il carattere espansivo della secolarizzazione. Una società secolarizzata ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] nelle poesie in lingua e in dialetto. Alla fine della scuola primaria Pierro proseguì le classi medie e ginnasiali prima in collegio a , nei pressi di Roma, dove il fratello Maurizio era maestro elementare, quindi raggiunse Roma, dove riprese gli ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] nuova filosofia" (Righi, p. 10). Fu allora notato che era stato l'autore di opuscoli e anche del libro Se la riflessione il B. - l'intera economia dello Stato. Perciò nella scuola primaria - che deve essere obbligatoria e gratuita fino a dodici anni ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] Siena.
In quegli anni l'università di Siena era stata soppressa ed unificata con quella di Pisa, ), pp. 103-183, che precedette di poco le Riflessioni sulla primaria divisione degli Insetti e specialmente sulla denominazione degli ordini, ibid., V ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] Ferrara costituiva nel XVI secolo un centro di primaria importanza per conoscere tempestivamente gli atteggiamenti politici di le sue ambizioni politiche e il 4 ag. 1568 era stato eletto senatore. Tuttavia la sua sicura esperienza lo accreditava ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] Agamennone, cui fu affidato il servizio sismico.
Linea di attività trainante era, nella visione di Palazzo, quella delle previsioni meteorologiche, esigenza primaria delle varie istituzioni statali cui l’Ufficio forniva supporto specialistico: a lui ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] l'autore della Copella sopra ricordata, il G. "forse non conoscendosi di primario talento politico, riuscì con mezano concetto"). L'iniziale saviato agli Ordini non era stato seguito dall'ingresso nell'analoga sfera dei saviati di Terraferma e del ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] epoca dell'autore, rimase allo stato di abbozzo: il relativo manoscritto era già disperso e irreperibile un secolo dopo, quando invano ne fece profitto la sua Historia potrebbe adoperarsi come fonte primaria per lo studio di un determinato tipo di ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] esemplarità. Questo carattere di sfida della poesia alla fugacità del tempo era già colto da G. F. Bonomi, che nel sonetto " Toppi per la sua Biblioteca napoletana, si definisce "Lettore primario in Napoli". Di questo impegno di studi il Toppi ...
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primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...