VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] sud, come ha letto nel giornale di bordo dello zio, che vi si era recato due volte (ibid., p. 261), dato confermato dalla Lettera a terza familiare si accompagna il ricorso a una letteratura secondaria, con dettagli atti a suscitare l’attenzione di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , nel cinquantenario della morte dello scrittore; nello stesso fascicolo era stato annunciata la pubblicazione di un saggio del G. su da G. Coppola, filologo classico e figura non secondaria del regime, si riferisce per l'appunto alla traduzione ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] inglese. Sara Levi, nata a Pesaro il 7 dicembre 1819, era figlia di Angelo e di Ricca (Enrichetta) Rosselli. Dopo la prematura lettura nei corsi elementari superiori e negli istituti d’istruzione secondaria» (Levi 1927, p. 95). Anche allora Nathan ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] la soluzione compositiva adottata dall'artista: la nuova facciata era organizzata in tre campi, uno centrale costituito da cinque assi che "la carriera di architetto di Lazzaro Giosafatti è secondaria perché egli fu scultore". In verità l'artista ha ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] dai pulpiti, il M. ebbe una parte non secondaria nell'eccitare gli animi sia predicando in varie piazze , quando cadde il regime napoleonico in Toscana. Ai primi di febbraio era a Firenze.
Tornato a Roma, in agosto predicò le missioni popolari ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] L'E. svolse infatti a suo vantaggio una parte non secondaria sia sul piano militare, sia su quello politico-diplomatico, di ventura. Il trattato relativo venne firmato il 22 agosto.
La lega era perpetua, la taglia, di 3.000 barbute e di 300 fanti, di ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] 1688 il G. ricevette i primi due ordini minori - era già chierico dal 1682 -, e di lì a pochi mesi G. G., Bari 1923. Una bibliografia storica completa, primaria e secondaria, compresi gli inediti conservati nel Fondo D'Addosio della Bibl. nazionale ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] assicurato che l'altra figura femminile della piccola schiava Liù era pensata e realizzata proprio per lei (da Torre del piccola Liù sarà una parte per voi. Non crediate che sia secondaria, tutt'altro. Turandot potrà essere adatta per la Gilda - ma ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Lipsio e A. Ortelio. Per gli affiliati a questa setta contava solamente la vita spirituale interiore, mentre era di secondaria importanza l'adesione alla forma esteriore di una delle religioni costituite, cattolicesimo o protestantesimo: ci si poteva ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] della seconda sessione (al posto del Peruzzi che si era dimesso il 10 marzo), ma conservò la carica soltanto dell'istruzione elementare, pp. 31-50, e il cap. III, L'istruzione secondaria, pp. 51-107); G. Ricuperati, La scuola nell'Italia unita, in ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...