CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] nella Società di assicurazioni diverse (S.A.D.). La prima era un'anonima costituita a Napoli il 26 ag. 1882 a XLVII [1929], III, 3, pp. 235 ss.). Non certo secondaria per importanza e sicuramente lucrosa sul piano economico fu la costituzione della ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] i programmi del 1867 imponevano come testo base della scuola secondaria) per la sua netta superiorità "nel rigore dei nell'aprile del 1856, lo raggiunse "l'infame accusa" (e tale era realmente in Toscana) di aver fatto da tramite per l'acquisto in ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] e contro la vendita dei fideles. La presenza, certo secondaria ma non trascurabile, del D. fa ritenere che egli D. non restò altro che prendere la via della Francia, là dove era vissuto in gioventù e dove fu accolto con rispetto e con stima. ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] fu motivo di dissapore con la sorella che, difatti, era uscita dalla compagnia nel 1939. Un successo entusiastico lo se si esclude una successiva serie di atti unici di secondaria importanza, con Come finì don Ferdinando Ruoppolo (teatro delle ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 'esperienza politica, pp. 179-186).
Per il G., il fascismo era un forma spuria di nazionalismo, in quanto, nonostante l'abbandono dei l'aumento della popolazione scolastica nelle scuole secondarie e la richiesta generalizzata di un allargamento dell ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] D. non vi appariva ancora a suo agio, privato come era della "volgarità" e condizionato dal copione nelle sue improvvisazioni. Fino al dopoguerra la sua presenza nel cinema italiano fu secondaria, affidata ad altri quattro film il più importante dei ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] ne furono in larga parte spiazzati), rendono tutto sommato secondaria l'elaborata trama, che racconta del magnate delle ferrovie ci si stabilizza, ci si "eternizza". Una chiave che rimanda a C'era una volta il West e Giù la testa, ma, mentre in quei ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] anni.
Il costante rapporto con il paese di origine era tipico dei marinorari lombardi operosi a Genova fra Cinquecento e dei marmi, documentano una parte tutt'altro che secondaria dell'attività dei capibottega, imprenditori e commercianti oltre che ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] . L'invettiva, di cui è stata recentemente segnalata una redazione secondaria in forma di "facezia" (Tournoy, pp. 67 s.; decise di inviare una missione alla Curia, a Firenze, dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] ampia libertà di azione; poi, fatto non di secondaria importanza, riuscì in varie occasioni a ottenere da novantuno anni compiuti e con il titolo di conte che il ministro Volpi si era impegnato a fargli ottenere e che il re concesse il 9 maggio 1926. ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...