LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] l'imperatore Niceforo Foca; fra gli obiettivi della missione vi era quello di promuovere il matrimonio fra Ottone II, figlio di di L. come vescovo di Cremona risulta decisamente secondaria; nella città lombarda egli sembra del resto aver soggiornato ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] , in D. M.: testimonianze e studi…, tab. 5, p. 437). La cifra era costituita, al passivo, da debiti netti verso le grandi banche per 10 miliardi di lire il completamento a livello di normativa secondaria e l’applicazione di questa legge ricaddero ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] una posizione, dunque, in apparenza del tutto marginale e secondaria, che non ci permette in ogni caso di valutare il rappresentante di Alfonso d'Aragona a Milano, il quale si era impadronito del castello ed aveva costretto i capitani d'arme a giurare ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dell'alleanza del 1510 e a tal fine il G. si era fermato a Firenze, prima di recarsi in Svizzera, a conferire con e poche provvisioni" da parte della Lega, conseguenza certo non secondaria dell'incerta politica papale. Il G. lasciò Piacenza, ormai ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] insegnante presso la scuola cittadina di Fiume (scuola secondaria del Comune). Nel 1906 pubblicò a Fiume Sull quadro della situazione esistente nel capoluogo del Quarnaro, ove vi era la compresenza di tre culture diverse: italiana, croata e ungherese ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] duca, che furono però poco fruttuosi. Il duca di Ferrara era allora convinto di riuscire a farsi eleggere re di Polonia e con i Medici per il titolo granducale fosse ormai una questione secondaria. Non migliore fortuna il L. ebbe a Urbino con il ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] - o gli elementi che la compongono - da fonte secondaria (come Salviati) e non da uno dei "manoscritti di nel 1278, presso la chiesa di S. Cristoforo (Prunai, p. 75; era comune in quei tempi, in cui il neonato Studio non aveva ancora una sede ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] esposizione della dottrina fisica di Aristotele, perché in Padova non vi era più chi sapesse spiegarla con tale acribia.
Il prestigio e la originaria condanna platonica della poesia, di non secondaria fortuna nei percorsi dell'eclettismo filosofico e ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] gli Anziani, il 21 genn. 1845, dovettero sostituirlo perché era divenuto podestà di Parma.
Erano gli ultimi anni del regno ), lo nominò presidente della Commissione d'inchiesta sull'istruzione secondaria maschile e femminile.
Il decreto del 29 sett. ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] delle ambizioni di Roberto Sanseverino.
Non che il L., la cui famiglia era di tradizioni ghibelline, fosse estraneo a schieramenti di fazione, ma la sua posizione secondaria gli permise di far parte del ristretto gruppo dei consiglieri di castello ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...