MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] regista E. Guazzoni, che la scritturò per una parte secondaria nella commedia Re burlone (1935, anche con il 1944).
La relazione con Valenti continuava e da lui la M. era stata introdotta in ambienti facoltosi e di assai liberi costumi (Valenti ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] il fiume fino a quel punto, dove la sua barca era affondata e lui e suoi accompagnatori erano stati uccisi dai somali ad alcuni esperimenti riguardanti una locomotiva monosistema di ferrovia secondaria con motore a scoppio e ruote gommate e nel ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] giapponese Masao Kotani e si laureò in fisica nel 1953. L’Italia era allora ai margini delle ricerche in chimica teorica e Paoloni iniziò una della chimica: un progetto culturale per la scuola secondaria, Bari 1982 e rist. 1985; seconda rist. ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] Bologna, quindi si trasferì a Firenze ove gli era stato offerto l'incarico di assistente volontario presso Lo Sperimentale, LVIII [1904], pp. 837-882; Di un'ipertrofia secondaria, sperimentale, della ipofisi, in Riv. di patologia nervosa e mentale, ...
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MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] ragazzi pressappoco suoi coetanei.
Conclusa la scuola secondaria, il M. si iscrisse alla facoltà di un quarantennio più tardi F. Milone (1940, p. 135), geografo che era stato allievo del M., avrebbe giudicato "chiaro esempio degli scopi che deve ...
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Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] di pochi anni, dunque, il progetto politico di V. era tramontato, e ciò che ne resta è la sperimentazione di o Lenine (Tre canti su Lenin), Moskva 1972.
Nella bibliografia secondaria, si possono ricordare:
N.P. Abramov, Dziga Vertov, Moskva 1962 ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] dell'interdetto che gravava sull'arcidiocesi genovese e che era stato provocato dalla mancata concessione dell'exequatur a mons. opere le organizzazioni cattoliche genovesi furono parte non secondaria, risultando protagoniste di due avvenimenti: gli ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] aver trovato Carlo ben disposto a dargli ascolto. Il castellano però era interessato all'assunzione al servizio spagnolo di tutti e tre i darla vinta ai suoi nemici anche in questioni di secondaria importanza.
Appena ricevuto il dispaccio del re, il ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] neuromiocardio-cinetici ad azione prevalente sui nervi e secondaria sul miocardio; indiretti, rappresentati dai neurocardiocinetici in Riforma medica dal 1894 al 1898, quando la rivista era ancora un quotidiano, e poi ininterrottamente dal 1917. Nel ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] dopo la riforma che ampliava il suffragio, il F. era stato riconfermato nel seggio parlamentare con i 6.282 voti ottenuti gruppo nittiano e in tale veste ebbe parte non secondaria nelle vicende politiche che precedettero l'avvento del fascismo. ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...