DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] 'applicazione delle tecniche policorali, di cui il Benevoli era il maggior rappresentante, abbiano costituito un momento basilare monodia; quest'ultimo aspetto riveste però un'importanza secondaria se si considera il quasi esclusivo interesse che ...
Leggi Tutto
BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] era passato al seguito del rivale Lodovico re di Provenza. B., forse in ragione della sua stessa posizione secondaria non sia un falso, all'epoca 931-947, quando, probabihnente, B. era già morto.
Le ricognizioni dei diplomi di Ugo fatte in nome di B. ...
Leggi Tutto
CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] medico-idrologica nazionale" (ibid., X [1888], pp. 287-291).
Era questo il periodo in cui l'idrologia medica si arricchiva di numerose farmacia e di materia medica come un argomento di secondaria importanza. Il C. ravvisò la necessità di applicare ...
Leggi Tutto
CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] che con lui proseguiva per la sua bravura. Di famiglia agiata, era approdato al teatro dopo la laurea in legge. Attivo nel Veneto, morì nel divenire attore al seguito di una compagnia di secondaria importanza, che abbandonò ben presto per difficoltà ...
Leggi Tutto
CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] a Madrid il 3 maggio 1727, giunse a Parigi il 1º giugno dello stesso anno.
Da anni la Repubblica di Venezia si era chiusa in una prudente ma rigorosa neutralità e così l'ambasceria nella capitale francese aveva perso il grande rilievo che nel passato ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] per avviare a soluzione il problema della successione polacca, ma anche in questa sede una parte non secondaria dei suoi dispacci era costituita da interessanti notazioni sulla vita politica interna del Regno. La vivace attività del Parlamento, la ...
Leggi Tutto
ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] guadagnò il premio G. Baccelli al merito clinico. Nel 1938 era stato relatore, col Pende, al congresso della Società italiana di medicina la conseguenza di una labilità parasimpatica spesso secondaria a iposimpaticotomia (Le albuminurie benigne. La ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] tre reggimenti, tutti portati a termine in centri di secondaria importanza, senza che alcuno di essi costituisse un momento E. a risposarsi, benché avesse quasi sessant'anni: era rimasto vedovo da tempo e così nel 1568 contrasse matrimonio ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] astronomia e scienze affini, V [1911], pp. 448-450; L'ombra secondaria sull'anello di Saturno, ibid., pp. 461-471). Tre anni dopo che gli venivano sovente richiesti, ma l'asma di cui era sofferente e il dolore per la perdita della seconda figlia, ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] di clinica tisiologica, materia che in passato era stata insegnata nell'ateneo siciliano dal tisiologo patogenesi dell'insufficienza respiratoria nella tubercolosi polmonare cronica secondaria, Roma 1970; L'elettrocardiogramma nella tubercolosi ...
Leggi Tutto
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...