CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] spagnola e la famiglia Borghese, incombenza in definitiva secondaria ed alla quale tuttavia Paolo V attribuiva grande genn. 1621 Paolo V premiò il C. con la porpora cardinalizia. Era uno degli ultimi atti del pontificato: Paolo V morì infatti il 28 ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] , nella seconda fase si è verificata la mobilitazione secondaria delle classi medie, che in alcuni paesi (Italia fenomeno più inquietante e gravido di conseguenze negative era il carattere espansivo della secolarizzazione. Una società secolarizzata ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] per l'imperatore il clientelismo lucchese suona come corda secondaria rispetto ad un più generale programma di impronta nettamente esposto in uno stile della cui ineleganza l'autore stesso era ben cosciente, si spiega in tutte le sue implicazioni ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] V poteva avere nel Grindelli, costui fu sempre figura abbastanza secondaria e comunque minore rispetto al senatore D., coetaneo, se non a Carlo Borromeo risulta che nel luglio 1573 il D. era a Como, mentre dall'agosto 1573 al luglio 1574 risiedette ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] , che inoltre trascorrevano alcuni periodi a Giaffa. Urbano IV, al quale era ben nota la situazione di Acri fra il 1255 e il 1261, patriarcato latino di Gerusalemme, un'importanza tutt'altro che secondaria.
fonti e bibliografia
L. de Mas-Latrie, Les ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] e nel trasferimento al clero della supremazia politica di cui l'esercito era stato fino a quel momento l'organo" (L. Duchesne, I che lo stesso Grazioso, facendolo uscire per una scala secondaria, si incaricò di ricondurre "cum magna reverentia" al ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] (5 ag. 1353; quest'ultimo prima della elezione al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. in questi anni, di missioni diplomatiche di importanza però secondaria, B. divenne, in data non precisata, ma forse ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] maggio 1297, con il primo e, nel luglio successivo, era a fianco di Tavena di Deo Tolomei con il contingente militare legato Niccolò da Prato. Il M. avrebbe avuto parte non secondaria nella pacificazione imposta dai Nove il 3 apr. 1305 alle famiglie ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] dell'interdetto che gravava sull'arcidiocesi genovese e che era stato provocato dalla mancata concessione dell'exequatur a mons. opere le organizzazioni cattoliche genovesi furono parte non secondaria, risultando protagoniste di due avvenimenti: gli ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] il successivo 9 dicembre senza che i neoporporati (tra i quali era anche Emilio Altieri, suo successore col nome di Clemente X) potessero i quali l'età avanzata, che si rivelò motivo non secondario dell'elezione di Pietro Ottoboni, poneva il C. in ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...