TATTICA (XXXIII, p. 323)
Giuseppe SANTORO
Romeo BERNOTTI
L'evoluzione della tattica fra le due guerre mondiali, e particolarmente durante la seconda, è stata dominata dall'avvento di fattori tecnici [...] no, che potevano ormai difendersi anche da soli, perché era stata notevolmente accresciuta la loro protezione ed il volume del rilevanti, benché tale forma d'azione fosse considerata secondaria rispetto a quella contro il traffico.
Azioni aeree ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] nucleari e da ritenere limitati a potenze di secondaria importanza, le potenze atomiche restando spettatrici distanti convenzionali, si è accentuata in modo singolare dopo l'inizio dell'era atomica. Al giorno d'oggi la guerra vuole portati all'acme ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] e gli Zulu. Questi formavano allora una tribù secondaria poco numerosa il cui capo Senzangakona dipendeva dal gran quella di destra.
La colonna centrale che fin dall'11 gennaio era passata sulla sinistra del Buffalo, non poté riprendere l'avanzata su ...
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RODOLFO III re di Borgogna
Pier Fausto PALUMBO
A Corrado il Pacifico, figlio ed erede di Rodolfo II, succedette, nel 993, Rodolfo III, cui la storia diede il nome di "re fannullone" o, anche, di "re [...] ancora utile nelle mani della nobiltà. L'autorità sul regno era ormai divisa tra Ugo, vescovo di Losanna e figlio naturale e la nascente casa dei Savoia; molte famiglie di secondaria importanza dominavano città e campagne. Rodolfo morì nel 1032. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] leggere un libro da capo a fondo, specie se il libro non era un Canone da leggere per motivi religiosi? Quali erano i libri L'analisi delle ombre luminose, per quanto curiosa e secondaria, doveva rientrare nel progetto astronomico di Zhao (sarebbe ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , l’influenza della Chiesa come attore di non secondaria importanza dopo il 1870? Da questo discendono, per b. 30, f. 7, p. 32, 20 luglio 1936. Il passaporto era necessario per il successivo viaggio di Nogara negli Stati Uniti con lo scopo di definire ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] cui venne a costituire una componente certamente non secondaria: in effetti a Costantino non interessava tanto una di nuovo alle prese con problemi di dottrina: dopo che ci si era chiesti in che modo si potesse conciliare la divinità di Cristo con l ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] al suo vicario. L’officium stratoris, contenuto nel falso Constitutum della seconda metà dell’VIII secolo, non era affatto un elemento secondario dei rapporti tra papa e imperatore, in ragione delle sue implicazioni politiche106. Non a caso, come si ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] potere a cui debba essere connaturata una dimensione non secondaria di interessi e di impegni culturali perché possa essere di retorica, e di confermare che a base di quella politica c'era l'idea di dar luogo a un vero e proprio organismo per la ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] un singolo individuo, un secolo cresce d'età. L'umanità era nell'Ottocento più progredita che nei secoli precedenti, come l' soppressione nel 1773, la Compagnia di Gesù dominò l'educazione secondaria in Italia, in Francia, nel Sud della Germania e in ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...