CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] secondo nel giugno 1880 dal Luzzatti: in seguito il disegno di legge era diventato d'iniziativa del governo, che a firma del Berti l'aveva governi Sonnino o Salandra in una posizione secondaria, ma non abbastanza influente per occuparne una ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] , e il divieto di culto in San Giovanni, dove pure era consentita la residenza.
La famiglia del G., smembrata in seguito utilizzare come sede dell'amministrazione della Chiesa, della scuola secondaria per l'istruzione media e di altre istituzioni (l' ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] 'Achiardi, da cui ebbe cinque figli.
Negli anni di Normale il M. era divenuto amico di G. Gentile, suo coetaneo: i due, negli anni, con cui il 16 marzo 1921 affossò la riforma dell'istruzione secondaria promossa da B. Croce; ma nel 1925 non esitò a ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] III, nei confronti di chi, come il C., si era dedicato agli studi storici, considerati pericolosi per la sicurezza stessa 1892, p. 368; G. Mantellino, La scuola primaria e secondaria in Piemonte e particolarmente in Carmagnola dal sec. XIV alla fine ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] presso l'avvocato G. B. Pivetta, la cui abitazione era frequentata in quegli anni da alcune delle più note figure passim; C. Giussani, Delle idee del conte A. C. V. sull'istruz. secondaria, Udine 1870; N. Tommaseo, Il conte A. C. V, Padova 1870; A ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] una delle figure di spicco del Partito d'azione, di cui era divenuto segretario a Firenze; il dibattito sviluppatosi in seno ad esso e s'impegnò per le' riforme della scuola secondaria superiore e dell'università.
Egli mantenne una collocazione ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] società di import-export, la Dreyfus Gentili.
Questa era destinata particolarmente a sviluppare i rapporti economici con Israele lasciando all'attività di intermediazione una parte del tutto secondaria.
La Cogis fu sempre gestita in modo accentrato ( ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] a cura di un Istituto storico di Francia di cui il C. era divenuto membro corrispondente. E la notizia è confermata da una lettera che gli permisero di assumere una posizione non secondaria nella complessa vicenda del movimento democratico toscano. ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] del Consiglio dei duecento, un corpo il cui peso politico era ormai notevolmente ridotto, ma che rappresenta pur sempre l'apice 1760). Come suggerisce E. Fasano Guarini, causa non secondaria di queste vicende fu la mancanza, da parte dei governi ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] riuscì ad allontanarsi, uscendo da una porta secondaria.
Ritiratosi quindi in Castelnuovo, nonostante fosse stato . Dopo il suo allontanamento da Napoli, la villa di Chiaia era stata saccheggiata dai popolari e gli animali del suo serraglio uccisi. ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...