GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] civile di rivendicatore e custode della Patavinitas. Non secondaria, in questa prospettiva, la sua concezione dell'archivio Codice diplomatico, dove il fuoco dell'attenzione era spostato sulla corporazione universitaria intesa come istituzione. Anche ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] da poche righe a più colonne. Caratteristica non secondaria dell'opera è la presenza di ricche illustrazioni, in e il 1821 riguardano spesso famiglie minori, lo scopo del L. era quello di preparare il terreno per affrontare i nomi più impegnativi, ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] tenta di farlo. Perché, nel settembre 2014, la riforma era partita con tutt'altro piglio rispetto alla versione che il 15 con percorsi di alternanza negli ultimi 3 anni di scuola secondaria di secondo grado (almeno 400 ore negli istituti tecnici, ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] l'Istituto paterno e l'Istituto materno per l'istruzione secondaria.
Eletto frattanto alla Camera il 15 dic. 1850 nel delle corporazioni religiose in Roma.
Nell'ottobre del 1872 era stato nominato, frattanto, ordinario di storia della filosofia e ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] realizzazione della perequazione fondiaria tra le varie regioni. Era pericoloso e ingiusto, sosteneva il C., aggravare per l'economia degli agricoltori siciliani e causa non secondaria della triste piaga dell'emigrazione. "La cagion prima della ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] fondata una città. Non se ne fece nulla, ma l'idea era nata. Essa si realizzerà durante l'interregno ovvero nel periodo che va di origine ippodamea. La divisione principale in quartieri e secondaria in locali rispecchierà la realtà dei castelli che l' ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] ad appoggiare la sua azione parlamentare.
La conquista di Roma era per l'A. più l'inizio che la conclusione di uomo politico e del pubblicista va ricordata, per quanto marginale e secondaria, l'opera del letterato e del romanziere: uno dei suoi primi ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] crollo il regno di Federico d'Aragona, la presenza del B. era ormai inutile, e infatti nell'agosto del 1501 lo troviamo già a un paio d'anni rimase confinato in uffici cittadini di secondaria importanza. Nel luglio del 1511 tornò alla ribalta con l ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] . È da ricordare un breve scritto sulle Memorie di F. Crispi pubblicato in Pluralia (III, 1) nel gennaio 1912: mentre era in corso la guerra di Libia il giovanissimo C. esprime, nel serrato contesto d'una ricostruzione di storia diplomatica, la sua ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] titolo del volume venne dato dal Croce, che se ne era fatto mallevadore, e a cui il C. era stato presentato da Luigi Russo nel 1936. Ma l' delle forze politiche per svolgervi una funzione più che secondaria.
Nel 1952 fondava a Perugia il Centro di ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...