EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] povertà dei dati esterni, la figura dell'E. non è certo secondaria nel panorama letterario cittadino. E del vasto credito che egli godette a tutta una serie di ritorni di estrema grazia verbale. Era questa una prova di ingegno e di squisita abilità, ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] , Roma 1989). Nel 1963 riprese l’insegnamento nella scuola secondaria, ma fu pure incaricato come archivista-bibliotecario (1964-69) della ricerca internazionale, una posizione ch’era stata in precedenza indebolita dalla fallita collaborazione ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] cagione della sua Riforma martirizzato".
Ma la parte più caduca del libro era laddove, a proposito "de' libri che sono da usare sì o dimenticare i meriti anche modesti di una opera secondaria nel campo dell'attività riformatrice del sistema pedagogico ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] nell'ambiente familiare e sociale della buona borghesia veneta in cui era cresciuto, con i suoi limiti e pregiudizi, ma anche con restò fino al 1980; rimase però nei ruoli della scuola secondaria e, dal 1964, si fece trasferire a Pontedera, dove ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] V poteva avere nel Grindelli, costui fu sempre figura abbastanza secondaria e comunque minore rispetto al senatore D., coetaneo, se non a Carlo Borromeo risulta che nel luglio 1573 il D. era a Como, mentre dall'agosto 1573 al luglio 1574 risiedette ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] , il C. venne imprigionato. Liberato dopo pochi giorni, era intenzionato ad abbandonare la vita politica, ma nell'autunno fu del 1812.
Per tutta la vita il C., figura non secondaria della "pleiade estense", formatosi alla luce del binomio Metastasio- ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] la bella ed elegante cappella - il cui paliotto d'altare era stato affidato a B. Thorvaldsen - "divisa in tre navate da . e Rondinelli", che testimonia anche della sua, pur secondaria, attività progettuale per privati. In questo campo va ricordato ...
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PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] Magistero, abilitandosi all’insegnamento per l’istruzione primaria e secondaria. Cinque anni dopo, nel 1920, dopo aver insegnato (Parenzan, 1983, p. 108). L’intenzione di Pierpaoli era di rendere fruibile, attraverso il Museo di biologia marina che ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] e nel trasferimento al clero della supremazia politica di cui l'esercito era stato fino a quel momento l'organo" (L. Duchesne, I che lo stesso Grazioso, facendolo uscire per una scala secondaria, si incaricò di ricondurre "cum magna reverentia" al ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] plausibile.
La professione di docente fu sicuramente secondaria per G. rispetto alle altre sue avere ricevuto da G. la cospicua cifra di 100 lire di cui gli era debitore Ugo, arcivescovo di Santa Severina. A questa attività si potrebbe far risalire ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...