PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] . 46). Composta in diverse fasi, l’Historia di Perugia era infatti ancora manoscritta al momento della sua morte, avvenuta a Fortebracci detto da Montone, et di Nicolò Piccinino perugini… tradotte in volgare da m. P. P. perugino… Mandate… in luce da ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] dimostrato dal genitore nella campagna del 1795contro la Francia, era stato nominato paggio di Carlo Emanuele IV, seguì la alla politica finanziaria di Cavour, che il C. definiva una volgare "art de grouper les chiffres", grazie alla quale, "senza ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] conta sottolineare è che il D. già in quegli anni era miles, vale a dire inserito a pieno titolo nei ranghi ), p. 226; E. Sicardi, Introduzione, in Due cronache del Vespro in volgare siciliano del secolo XIII, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXIV, ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] egli allora non fosse ancora nato. Il padre, che probabilmente era un figlio di Giacomo, uomo politico di rilievo nella seconda metà fatto insolito, fu redatto non in latino bensì in volgare. Da esso risultava un patrimonio consistente, elargito con ...
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LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] pp. 178-182, 189; ma contro la tesi della primitiva composizione in volgare: Zabbia, 1999, p. 176 e Corradini, in La cronaca di Pietro , come esponente di spicco della vita politica reggiana era ben addentro a tutte le grandi questioni che agitavano ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] di Stato di Cesena, Riformazioni 58, c. 84v), e il F. era presente a quella riunione del Consiglio. Se perciò il F. non derogò mai attinse elaborando le notizie in forma narrativa e volgendo quel volgare in lingua latina per un pubblico europeo (In ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] di nuovo nominato senatore di Roma dal papa Niccolò III, che era un suo parente ed aveva da poco posto termine al controllo che Giacomo. È certamente possibile che il C. scrivesse in volgare e che successivamente l'opera sia stata tradotta in latino: ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] governo per assicurare la corretta amministrazione di quella che era una delle zone più calde del Regno e i principe, non segnalatisi né anco per iniquità che passasse la volgare". Certo è che la rivolta antiangioina del Vespro, scoppiata a ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] il quale, conosciutala anni addietro nella casa paterna, era rimasto affascinato dalla sua avvenenza e dalla sua cultura fedele, sopportando con pazienza la sua indole indomita e volgare.
Tale benefica influenza non ebbe alcun effetto sul marito; ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] , incapace di mantenere la sua posizione, si era affidato alla tutela del re francese. Ottenuto, dopo di C. Guasti, I-III, Firenze 1867-1873, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...