PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] gli stessi criteri del cursus latino alla prosa in volgare, precorrendo l’analisi sistematica del suo allievo Alfredo appartenenti in origine allo stesso manoscritto, della quale Parodi era stato già un convinto assertore (1901), però apparve meno ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] sì nell'arte dello scrivere e dell'arithmetica come nella lingua volgare et in altre facultati quali per hora lasciamo" (Fabrica..., s estampate insieme al testo del Canzoniere e dei Trionfi che era stato curato da P. Bembo per Aldo Manuzio nel 1501 ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] austriaco. Peraltro il clima complessivo all'interno del seminario era ostile al F., la cui direzione appariva troppo supina agli ritenendo che anche i vocaboli del cosiddetto latino volgare potessero appartenere ad età piu classiche. Sottolineata l ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] si deduce che uno degli interlocutori, Mario Loffredo, era carissimo al conducitore dell'ispano esercito e che gli altri si snoda la discussione sull'opportunità di teorizzare il volgare nella stessa maniera in cui i latini trassero soprattutto ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] resta inscindibilmente legato è il Vocabolario friulano la cui realizzazione era stata avviata intorno al 1845 (Frau, 2011, p. da fare dal volgare loro alla buona lingua, perché la buona lingua italiana s’è insediata sul volgare toscano più che ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] gran parte inedito, infatti, il lavoro del M. era consultabile nella biblioteca del monastero di S. Oliva, dove dei mestieri ("arti micanichi") rimanda alla tradizione lessicografica in volgare, tra prontuario ed enciclopedia pratica, che si snoda a ...
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BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] Furia dagli studi orientalistici e di filologia ellenica, e lo volgeva piuttosto agli studi di lingua e alle ricerche sui più si recava a officiare la messa in S. Lorenzo, di cui era canonico.
Delle sue opere, oltre quelle già citate, si ricordano ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] diverse sulla pronunzia delle lingue dotte e del nostro volgare (ibid. 1842); Della necessità della morale nella M. morì a Firenze il 7 genn. 1848, nel periodo in cui era intento a proseguire la traduzione dell'Odissea.
Di lì a poco fu commemorato ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] dello spazio e della ricerca di una sede più idonea era divenuto indilazionabile, e quando Lucca fu unita al Regno 170; E. Lazzareschi, recens. a M. Lombardi Lotti, Favole di Esopo volgare..., Firenze 1942, in Boll. stor. lucchese, XIV (1942), p. 117 ...
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GABRIEL (Gabriele, Cabriele), Jacopo
Elena Del Gallo
Nacque a Venezia nel 1510 dal patrizio Jacopo, figlio del cavaliere Bertucci, fratello di Trifone.
Il padre ricoprì cariche nell'amministrazione [...] del 25 sett. 1545, l'unica indirizzata direttamente al G., sappiamo inoltre che a quell'epoca era sposato e padre di un bambino (Bembo, Opere in volgare, p. 768).
L'attività letteraria del G. è quindi strettamente legata agli insegnamenti di Trifone ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...