GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] comunale, Mss., I.VIII.36, cc. 59-61r: Il dies iretradotto in lingua volgare per messer Alessandro Guglielmi con una epistoletta mandata a Nicolò Costanti quale era in letto à malato).
Negli anni Quaranta il G. ebbe numerosi incarichi diplomatici per ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] ha avuto "qualche merito nel correggere un altro vizio più volgare", quello delle donne. Ha avuto sei figli, tutti dalla politica ricoprendo la carica di savio del Consiglio che gli era stata riservata, fu di nuovo deputato al Commercio (giugno ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] suo mito, già ben presente alla letteratura latina e volgare del sec. XII, dal Roman d'Alexandre all'Alexandreis eccezionalmente rapidi o per i viaggi di parata in cui era accompagnato anche dal suo serraglio.
I temi della pubblicistica si ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] contro Tebaldo Annibaldi della Molara, lo stesso che nel 1400 era stato a capo dell'esercito inviato contro di loro da ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, ad Indicem; Cronica volgare diAnonimo fiorentino…, ibid., XXVII, 2, a cura di E. Bellondi, pp ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] distruzione (1356) poi l'esilio, ché fin dal 1355 non era più in Reggiol ricordato nella sua cronaca, lo portò a Venezia D. avesse tradotto le Gesta di Sagacino da un testo in volgare.
Il D. conserva alla sua cronaca il carattere di Gesta Lombardiae ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] l'iniziatore del "cenacolo" letterario padovano, Lovato Lovati, che era stato podestà di Vicenza dall'11 nov. 1291 fino alla fine Francesco "a Calamis", latinizzazione di un cognome volgare corrispondente. L'epigramma, già in antiche edizioni ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] 19, 30 gennaio, 14 febbr. 1865).
Per i democratici era molto importante la presenza tra i lavoratori, base dell'auspicata iniziativa un tribuno dal facile eloquio. Quantunque prolisso e spesso volgare, conosce l'arte d'impressionare e di persuadere" ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] , costringendo alla resa Michelotto Michelotti; nel luglio era a Rieti, ove declinò l’invito di assumere 6, Bologna 1931-39, pp. 703, 707 s., 711, 717; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall’anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] al posto del fratello minore Girolamo, come in un primo tempo era stato richiesto, essendo quest'ultimo considerato dal Bembo troppo giovane. di qualità superiore rispetto alle attitudini letterarie in volgare, che L. aveva rivelato in uno scambio ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] Il L. morì il 14 sett. 1941 a Varese, dove si era trasferito con la famiglia fin dal 1935.
L'attività giornalistica del dei primi secoli della letteratura italiana (Primi documenti del volgare italiano; La scuola siciliana).
Fonti e Bibl.: Roma, ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...