ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] marzo 1494 dopo un pellegrinaggio a Loreto e Assisi; nel gennaio 1495 era a Milano, vicina alla sorella per il suo secondo parto.
Entrato classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie se in edizioni di pregio, come i libri ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] i mesi dal G. trascorsi segregato - e con rischio di morire: "era stà alla morte, tamen" s'è poi "resanato", scrivono da Corfù, egli lo padroneggia compiutamente. Non per questo si chiude al volgare specie se l'attore Zuan Polo si esibisce con una ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] del D., che sin dai primi anni del conflitto si era fatta malferma, peggiorò improvvisamente. L'ultimo documento ufficiale a Collodo, Temi e caratteri della cronachistica veneziana in volgare del Tre-Quattrocento (EnricoDandolo), in Studi veneziani, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] prima biografia dell'Ariosto e tesseva l'elogio della lingua volgare.
Il 1° maggio del 1550 un breve di morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne mentre era ancora in viaggio per Roma. Dopo una breve sosta a Ferrara si recò a ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] F. alle sue opere adottano spesso - com'era usuale in sedi del genere - una scrittura metaforica Antologia dei primi secoli, pp. 421-445 (tutti i 26 testi in volgare); E. Romano, I contrasti fra Carnevale e Quaresima nella letteratura italiana, Pavia ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] . aveva passato le Alpi e per conto proprio si era recato in Germania dal duca Stefano III di Baviera, a cura di C. Steiner, ibid., XIII, 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] il B., che dopo essere stato rinchiuso nel Castel Nuovo era stato trasferito nel castello di Muro secondo gli uni, al di G. Mollat, I, Paris 1916, p. 422; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409,già attribuita a Piero di ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Mantova: l'ostilità latente o manifesta con la vicina città era del resto, sin dai tempi di Mastino (II), una . 490 ss.; E. Rossini, Appunti per un regesto di documenti in volgare veronese (secc. XIII-XIV), in Atti della Accad. delle scienze dell'Ist ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] una predilezione per Petrarca e per la letteratura in volgare, lingua nella quale compose egli stesso versi. Peraltro , La dinastia aragonese di Napoli, p. 253). A questo fine era essenziale l'apporto di Piero de' Medici, che invece si mostrava ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] sia occupando magistrature di varia importanza. Dopo che nel 1405 era stato uno dei Dieci di libertà durante la guerra contro di Firenze -, per cui il D. avrebbe tradotto in volgare il testo latino della Sfera composto dal fratello Leonardo. Quello ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...