. È l'inno più celebre della chiesa bizantina, così chiamato (ἀκάθιστος "non seduto"), perché, come il Tedeum della chiesa latina, deve recitarsi in piedi. Consta di un proemio, nel quale Costantinopoli [...] -867), e trasferiscono la paternità da Apollinario di Laodicea (sec. IV) al patriarca monotelita Sergio e a Giorgio Piside (sotto Eraclio), a Romano il Melodo (sotto Giustiniano), a Fozio, o al suo discepolo Giorgio di Nicomedia (sec. IX). Nemmeno i ...
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MASSENZIO (Marcus Aurelius Valerius Maxentius)
Alberto Pincherle
Celebre rivale di Costantino, da questo sconfitto nella battaglia al ponte Milvio. Figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, M., nato [...] nella comunità; così, nel 308, lasciò eleggere il papa Eusebio, che dovette pure esiliare, insieme con il suo competitore Eraclio. Ma nel 311 fece eleggere il nuovo papa Milziade, cui restituì le Chiese confiscate durante la persecuzione dioclezianea ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] le opinioni pro e contro riferite alle pp. 33-34 del saggio di Agostino Pertusi, L'iscrizione torcellana dei tempi di Eraclio, "Bollettino dell'Istituto di storia della società e dello stato veneziano", 4, 1962, pp. 9-38.
12. Cf. Flaminio Corner ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] attraverso le confische, ai tesori dei templi ridotti a luoghi di un culto non più pubblico e progressivamente esaugurati. Da Eraclio agli iconoclasti, il potere imperiale confisca i tesori e i beni di chiese e monasteri, e comprime il ruolo politico ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] loro. Ancora nel VII sec. si ha notizia di un filosofo di Alessandria, questa volta un cristiano, Stefano, al quale Eraclio I offrì una cattedra a Costantinopoli.
Il metodo della tradizione didattica è documentato, a partire dal II sec. d.C., sotto ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] ’imperatore. Di fatto, in diversi typika, Costantino ed Elena condividevano la loro festa insieme ad altri santi, come Marco ed Eraclio nel Typicon di Patmos. Ma l’associazione dei due santi è, più che la loro festa, un’altra celebrazione della croce ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] astronomica a noi nota in quei tempi, quella dell’eclisse solare totale del 16 giugno 364.
Da Proclo a Eraclio
Nella Tarda Antichità gli esponenti principali dell’astronomia furono i filosofi neoplatonici che si succedettero nelle scuole di Atene e ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] passaggio dei Sasanidi di Cosroe II nel 612, senza subire peraltro gravi distruzioni, e quindi ricondotta sotto il controllo bizantino da Eraclio nel 628, D. fu conquistata dalle armate islamiche in due riprese tra il 635 e il 636.La fortuna della ...
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ODERZO (antica Opitergium, latino medioevale Ovedercium; A.T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Luigi COLETTI
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Grossa borgata della provincia di Treviso che conta 3900 ab. (il comune 12.500) e sorge nella [...] opitergini, dopo l'orrenda devastazione di Rotari nel 641, a Malidissa divenuta poi Eraclea in onore dell'imperatore d'oriente Eraclio, e infine Cittanova.
Oderzo fu devastata molte volte dagl'invasori; nel 373 dai Quadi e dei Marcomanni, nel 403 dai ...
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KHUSRAW (ar. Kisrà, gr. Χοσρόης [cioè Cosroe], queste due ultime forme passate anche a denominazioni in genere dei sovrani sassanidi)
Francesco Gabrieli
Nome già portato da un eroe della leggenda iranica, [...] agportarono la Santa Croce. Nel 619 anche l'Egitto fu vittoriosamente assalito dai Persiani. Ma l'energica controffensiva di Eraclio (623) mutò in disastri questi successi; e allorché i Greci nel 627 avanzavano su Ctesifonte, Khusraw si diede alla ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.