Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] , ritornò bizantina due anni più tardi grazie alla tregua caldeggiata da Anastasio. Presa da Cosroe II nel 602 e liberata da Eraclio nel 628, fu definitivamente occupata dagli Arabi nel 639 e vani furono i tentativi di riconquista greca nel 9° e 10 ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] precedenti anche nella cristianità orientale, dove le spedizioni intraprese dagli imperatori di Costantinopoli - in particolare quelle di Eraclio (610-641) e Giovanni Zimisce (969-976) - possono in qualche modo essere ritenute affini, per modalità e ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] CrArte, s. IV, 9, 1962, 51, pp. 25-38; 52, pp. 41-53; A. Pertusi, L'iscrizione torcellana dei tempi di Eraclio, Bollettino dell'Istituto di storia della società e dello stato veneziano 4, 1962, pp. 9-38; H. Buchwald, The Carved Stone Ornament of the ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] passaggio dei Sasanidi di Cosroe II nel 612, senza subire peraltro gravi distruzioni, e quindi ricondotta sotto il controllo bizantino da Eraclio nel 628, D. fu conquistata dalle armate islamiche in due riprese tra il 635 e il 636.La fortuna della ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] of Art; Nicosia, Cyprus Mus.), in cui la lotta di Davide contro Golia è vista come immagine esemplare della vittoria di Eraclio sui Persiani, eccellenti esempi di ripresa di modelli dell'argenteria aulica tardoantica, databili tra il 627 e il 630 in ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] l'opera dipinta con uno strato di olio "ut nunquam deleri possit". E nel De coloribus et artibus Romanorum di Eraclio la descrizione del modo come si debba dipingere su una colonna di pietra è attentissima, nell'individuazione dei materiali e dei ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] più punti intenti decorativi o apotropaici. Considerazioni di carattere storico suggeriscono per questo complesso una datazione al regno di Eraclio (610-641), dopo il sacco persiano (de Jerphanion, 1928; Restle, 1966), o al regno di Costanzo II (641 ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] metà del 6° e farsi più intensa nella seconda metà del medesimo secolo, per perfezionarsi in seguito forse all'epoca di Eraclio (610-641): essa fu generata dal fatto di aver compreso che la solidità di un p. dipendeva da un opportuno alleggerimento ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sono quelli relativi alle fortificazioni. Iscrizioni del tempo di Eraclio, databili al 629-641, rinvenute in una porta presso nuove divisioni amministrative e militari che dal tempo di Eraclio (610-641) presero il posto delle antiche province, ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Fra i principali sistemi di decorazione va annoverato quello della marmorizzazione, di cui si è tramandata una formula del sec. 12° (Eraclio, De coloribus et artibus Romanorum, a cura di A. Ilg, Wien 1873, p. 73). Il marmo era simulato ovunque, anche ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.