Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] risalire all'incirca all'anno 72 dell'egira (691/2 d.C.), fu probabilmente emesso a Damasco; imitava il solidus di Eraclio e dei suoi due figli, previa esclusione di ogni simbologia cristiana e con l'aggiunta di una leggenda religiosa islamica. In ...
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Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] dal metropolita di Bosra, la città fu presa dai Sasanidi nel 612; nel 635, non molto tempo dopo la riscossa di Eraclio del 628, fu occupata dagli Arabi durante il califfato di 'Umar, a opera del generale Yazīd. Fiorente sotto gli Omayyadi, 'A ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 1000 in poi, il cosiddetto verso politico.
Letteratura dotta
Può dividersi in quattro periodi. Il primo, da Giustiniano a Eraclio (527-641), è periodo ancora ellenistico: prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] , ritornò bizantina due anni più tardi grazie alla tregua caldeggiata da Anastasio. Presa da Cosroe II nel 602 e liberata da Eraclio nel 628, fu definitivamente occupata dagli Arabi nel 639 e vani furono i tentativi di riconquista greca nel 9° e 10 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] città, G. fu riedificata e assunse il nome di Aelia Capitolina.
Conquistata nel 614 dai Persiani di Cosroe II, G. fu riconquistata da Eraclio nel 629. Nel 637 si arrese al califfo ‛Omar; passò poi sotto i califfi di Damasco e di Baghdad. Nel 972 fu ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] con Singara e Nisibi era nuovamente perduta.
Sotto gli imperatori bizantini la regione ebbe dapprima una relativa tranquillità; Eraclio (610-41) tentò di contrastare la ripresa offensiva dei Persiani, conservando sostanzialmente i confini del 363. Ma ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] in battaglia (come nel caso del mandilio di Kamuliana, recato come palladium imperiale contro i Persiani da Maurizio nel 586 e da Eraclio nel 622; ancora nel XVI sec. Ivan il Terribile occupò la città di Kashan protetto da un'icona), recate in ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] esercito locale, a capo delle quali era preposto uno stratega con poteri civili e militari. Tale trasformazione, promossa da Eraclio (610-640), che istituì i grandi temi degli Opsiciani, degli Armeni, degli Anatolici e fors'anche il tema marittimo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] greco-anatolico, diviso in circoscrizioni militari (temi): i Persiani sfondarono il confine mesopotamico e furono arginati da Eraclio (610-641) e, ai confini meridionali e orientali, gli Arabi occuparono la regione siro-palestinese (634).
Fortemente ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , i Persiani di Cosroe II devastarono la regione e la città di Gerusalemme, ma nel 628-629 furono respinti dall’imperatore Eraclio. Seguì la conquista araba: nel 637 il califfo ‛Omar entrò in Gerusalemme mettendo fine al dominio bizantino.
Gli Arabi ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.