MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] 1906, p. 523; Acta Franciscana e tabulariis Bononiensibus deprompta, Ad Claras Aquas 1927, pp. 58, 584 s.; ErasmodaRotterdam, The correspondence, III, Toronto-Buffalo 1976, pp. 121 s.; Sixtus Senensis, Bibliotheca sancta…, Coloniae 1586, p. 277 ...
Leggi Tutto
MOLARI, Agostino
Paolo Broggio
MOLARI (de Molari, Fivizanus), Agostino. – Nacque da nobile famiglia a Fivizzano, in Lunigiana, nell’attuale provincia di Massa Carrara, nell’ottobre del 1526 (in alcune [...] ’ordine al momento della morte del vicario Francesco Dantini da Recanati. Alcuni repertori antichi danno il M. come 1564 – della concessione della Bibbia in volgare di ErasmodaRotterdam secondo i dettami della IV regola dell’Indice tridentino ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] , TIVv-VIr).
La serietà con cui il G. si dedicò all'esercizio poetico è forse da leggere sullo sfondo di una certa ambizione intellettuale, testimoniata da una lettera a ErasmodaRotterdam del 1° giugno 1535: su suggerimento di L. Baer e di A. von ...
Leggi Tutto
MARINO da Venezia
Lisa Saracco
MARINO da Venezia. – Nacque, secondo quanto si deduce dal suo necrologio, tra il 1487 e il 1488. Riguardo alla famiglia, vi è incertezza storiografica dal momento che [...] dal Griffo nel 1547 a Venezia (traduzione della Paraphrasis in Evangelium Matthaei di ErasmodaRotterdam), le Rime di Marco Pagano e la Dechiaratione delli dieci commandamenti, un testo di pietà attribuito a Martin Lutero edito a Venezia nel ...
Leggi Tutto
THIENE, Giulio
Giorgio Caravale
– Nacque a Vicenza il 4 novembre 1502 da Antonio. Nulla è noto per quanto riguarda la madre.
Nel 1530 compare come figura di spicco di una delle molte «congregazioni» [...] a Vicenza, iniziando alle humanae litterae numerosi rampolli delle migliori famiglie, distribuendo riassunti di scritti di ErasmodaRotterdam, Martino Lutero, Huldreich Zwingli, Filippo Melantone. Allievi di Morato furono, oltre a Giulio Thiene e a ...
Leggi Tutto
SANTINELLO, Giovanni. –
Gregorio Piaia
Nacque a Padova il 1° febbraio 1922, primogenito di Diego, geometra e gerente di un’azienda meccanica, e di Pia Toninello, diplomata maestra e casalinga.
Conseguita [...] volontario di storia della filosofia e di estetica (insegnamenti tenuti da Luigi Stefanini) presso l’Università di Padova.
Il 10 (da Francesco Petrarca a Niccolò Cusano, di cui tradusse le opere, da Leon Battista Alberti a ErasmodaRotterdam, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] sulla dieta. Della influente posizione del B., il più stretto collaboratore del potente cardinale Lang, approfittò anche il grande ErasmodaRotterdam: in una lettera del marzo 1516 questi pregava il B. d'intervenire m suo favore presso il Lang. Dopo ...
Leggi Tutto
PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] nonché nipote del canonico François Du Moulin de Rochefort, ch’era stato precettore del re Francesco I e amico di ErasmodaRotterdam). Il Galignani motiva questa sua scelta con la vasta preparazione culturale del personaggio, che è a un tempo medico ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] già iniziata ad Amburgo, l'ebbe anzi ospite, se il Sabino dice d'avere visto presso di lui delle lettere inviategli daErasmodaRotterdam: probabilmente si tratta dell'unica lettera a noi nota e già citata.
Il B. morì a Padova il 7 luglio 1540e ...
Leggi Tutto
BRITANNICO, Ludovico
Ugo Baroncelli
Figlio, probabilmente, di Giacomo, insieme con i fratelli Vincenzo e Benedetto riprese nel 1521 l'azienda editoriale dei Britannico che, sia per le precarie condizioni [...] ristampe), libri religiosi, sempre di alto livello culturale, ristampe e aggiornamenti degli statuti, opere modeme, per esempio di ErasmodaRotterdam, classici italiani, libri di musica e il Libro de la ventura di Lorenzo Spirito, del quale dal 1544 ...
Leggi Tutto
erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in età moderna) di pronunciare il greco antico, che coincide in sostanza...