PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] (che ebbe a chiamarlo triumviro, accanto a ErasmodaRotterdam e Guillaume Budé), a pubblicare solo nell’ambito 283-329; I. Gagliardi, Sola con Dio. La missione di Domenica da Paradiso nella Firenze del primo Cinquecento, Firenze 2007; P. F. Grendler ...
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MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] O. von Bismarck, Pensieri e ricordi (1832-1891), 1922; A. Stifter, Lo scapolo e altri racconti, 1925; S. Zweig, ErasmodaRotterdam, 1925; E. Ludwig, Guglielmo II, 1927; Id., Bismarck, storia di un lottatore, 1929; Id., Napoleone, 1929; W. Speyer, La ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] Mariano Accardo, il corrispondente netino di ErasmodaRotterdam, Tommaso Bellorusso, protonotaro apostolico e Napoli e vi rimase fino al novembre. Il 30 era a Scilla e da lì si preparò al ritorno a Messina. Nell’aprile del 1560 scrisse all ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] prese corpo anche una serie d'indagini rivolte ad alcune figure-chiave della pedagogia moderna, come Vittorino da Feltre (Torino 1946) o ErasmodaRotterdam, del quale curò l'edizione critica del Ciceroniano (in Scritti vari, ibid. 1950), più tardi ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , dove ebbe modo di incontrare per la seconda volta ErasmodaRotterdam, conosciuto a Venezia nel 1508, quando il L. Bologna 1994, p. 268; T.M. Rossi, La conquista del Messico divulgata da due penne friulane, in La Panarie, 1995, nn. 105-106, pp. 45 ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] , il sacco di Roma), finì per essere tollerata dai Medici. Tra i testi contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di ErasmodaRotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula di Luciano. Nel 1520 stampò uno dei primi scritti ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] del tempo, spesso interpellati dal G. al puro fine encomiastico o in circostanze del tutto occasionali. È il caso di ErasmodaRotterdam, di cui esiste una lettera al G. sulla questione, posta dallo stesso G., dell'interpretazione di un passo del ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] agli studiosi, i quali lungamente ne hanno discusso le affinità con il coevo Moriae encomium di ErasmodaRotterdam (Parigi 1511).
Prendendo spunto da una suggestione di Giovanni Papini e fondando la propria ipotesi su alcuni indizi interni al testo ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] , De hominibus doctis dialogus, testo, trad. e commento a cura di M.T. Graziosi, Roma 1973, pp. 44, 98 n. 82; D. ErasmodaRotterdam, Ciceronianus, a cura di A.H.T. Levi, in Collected works of Erasmus, XXVIII, Toronto 1986, p. 415; M. Sabellico, De ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] contro Filippo Melantone (1522) è edita a cura di F. Ghizzoni, con saggio introduttivo di G. Berti, Brescia 1973.
Fonti e Bibl.: ErasmodaRotterdam, Opus epistolarum (1484-1536), a cura di P.S. Allen - H.W. Allen, IV, Oxford 1922, p. 409 n. 1167; L ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in età moderna) di pronunciare il greco antico, che coincide in sostanza...