PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] Lucca], Historia ecclesiastica (XIV sec.), in RIS, XI, Mediolani 1721, col. 1128D; Desiderii Erasmi Roterodami [ErasmodaRotterdam], Opus epistolarum (1484-1536), a cura di P.S. Allen, I, 1484-1514, Oxford 1906, p. 115; Iacobi Philippi Bergomensis ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] negli epistolari di numerosi esponenti dell'élite intellettuale europea della prima metà del Cinquecento, fra i quali ErasmodaRotterdam. Presso lo Studio ferrarese occupò una posizione preminente: gli acconti dello stipendio sono più alti di quelli ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] attribuisce all'Albergati (General Catalogue, II, 635). Il saggio non è che una traduzione ridotta dell'Enconzium rnoriae di ErasmodaRotterdam, senza alcuna originalità nè di concezione, nè di stile. L'autore anzi non fa alcun cenno all'opera dell ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] a dialogare con il dio Momo nella Roma di Innocenzo VIII). Nel medesimo solco troviamo lo Iulius exclusus e coelis di ErasmodaRotterdam, composto presumibilmente tra 1513 e 1514 a Cambridge e stampato per la prima volta nel 1517, con il quale il ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] del 1509 spiegò le Odi di Orazio e il De bello civili di Cesare.
Risale a questo periodo l'amicizia del B. con ErasmodaRotterdam, che, giunto a Bologna negli ultimi mesi del 1506, trovò larga ospitalità nella casa del dotto amico. Per oltre un anno ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] (che ebbe a chiamarlo triumviro, accanto a ErasmodaRotterdam e Guillaume Budé), a pubblicare solo nell’ambito 283-329; I. Gagliardi, Sola con Dio. La missione di Domenica da Paradiso nella Firenze del primo Cinquecento, Firenze 2007; P. F. Grendler ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , dove ebbe modo di incontrare per la seconda volta ErasmodaRotterdam, conosciuto a Venezia nel 1508, quando il L. Bologna 1994, p. 268; T.M. Rossi, La conquista del Messico divulgata da due penne friulane, in La Panarie, 1995, nn. 105-106, pp. 45 ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] , il sacco di Roma), finì per essere tollerata dai Medici. Tra i testi contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di ErasmodaRotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula di Luciano. Nel 1520 stampò uno dei primi scritti ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] del tempo, spesso interpellati dal G. al puro fine encomiastico o in circostanze del tutto occasionali. È il caso di ErasmodaRotterdam, di cui esiste una lettera al G. sulla questione, posta dallo stesso G., dell'interpretazione di un passo del ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] agli studiosi, i quali lungamente ne hanno discusso le affinità con il coevo Moriae encomium di ErasmodaRotterdam (Parigi 1511).
Prendendo spunto da una suggestione di Giovanni Papini e fondando la propria ipotesi su alcuni indizi interni al testo ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in età moderna) di pronunciare il greco antico, che coincide in sostanza...