GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] (pp. 20 s.) si legge un elenco di elogi paradossali che corrisponde, senza gli errori che il G. vi infila, a quello dato daErasmodaRotterdam nella dedica dell'Encomium morias e la prima novella del capitolo XII ha un precedente nel colloquium ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] de l'Asia et Europa (1544) e Historie, costumi et successi della nobilissima Provincia dei Boemi (1545); ErasmodaRotterdam, Apoftemmi (1546); Filone Alessandrino, Vita di Mosè (1548); G. Guevara, Vita, gesti, costumi, discorsi et lettere di ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] , anche dallo stesso Beroaldo senior, che nel l. IX dei suo commento ad Apuleio scrisse un elogio di B., e daErasmodaRotterdam che, nel Ciceronianus, colloca il B. tra i ciceroniani, a differenza dal senior, ma che nella lettera del 1°marzo 1524 ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] Camden Miscellany, IX[London], 1993. Le fatiche del C. non incontravano però il favore del più dotto umanista europeo, ErasmodaRotterdam che, se nel 1507, ringraziando l'italiano per un dono, lo aveva definito in un epigramma come "Antistes sacer ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] si collega direttamente alla polemica sull'imitazione di Cicerone, riaccesa dieci anni prima dall'uscita del Ciceronianus di ErasmodaRotterdam (1528). Il G., dedicando la sua opera al filologo brabantino Arnoldo Arlenio (che a quel tempo risiedeva ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] negli epistolari di numerosi esponenti dell'élite intellettuale europea della prima metà del Cinquecento, fra i quali ErasmodaRotterdam. Presso lo Studio ferrarese occupò una posizione preminente: gli acconti dello stipendio sono più alti di quelli ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] a dialogare con il dio Momo nella Roma di Innocenzo VIII). Nel medesimo solco troviamo lo Iulius exclusus e coelis di ErasmodaRotterdam, composto presumibilmente tra 1513 e 1514 a Cambridge e stampato per la prima volta nel 1517, con il quale il ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] del 1509 spiegò le Odi di Orazio e il De bello civili di Cesare.
Risale a questo periodo l'amicizia del B. con ErasmodaRotterdam, che, giunto a Bologna negli ultimi mesi del 1506, trovò larga ospitalità nella casa del dotto amico. Per oltre un anno ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , dove ebbe modo di incontrare per la seconda volta ErasmodaRotterdam, conosciuto a Venezia nel 1508, quando il L. Bologna 1994, p. 268; T.M. Rossi, La conquista del Messico divulgata da due penne friulane, in La Panarie, 1995, nn. 105-106, pp. 45 ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] del tempo, spesso interpellati dal G. al puro fine encomiastico o in circostanze del tutto occasionali. È il caso di ErasmodaRotterdam, di cui esiste una lettera al G. sulla questione, posta dallo stesso G., dell'interpretazione di un passo del ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in età moderna) di pronunciare il greco antico, che coincide in sostanza...